A ben nove anni di distanza dal precedente La Vita Nuova, arriva finalmente il nuovo lavoro di inediti di Mr. Gianni Togni, dal titolo Il Bar Del Mondo per l’etichetta Believe Digital! Vi mostriamo subito la copertina e la tracklist dell’album.
01. L’arco E La Freccia
02. La Cosa Più Normale
03. Chi Sono Io
04. E Mentre A Roma Piove
05. Oh Grande Musica
06. Nel ’66
07. Oh Grande Musica (Reprise)
08. La Comparsa
09. Tazza Di Thè
10. Il Giocatore
11. Hey Vita
12. Invisibili Ma Eroi
Il nuovo album è da ora acquistabile nei negozi di dischi e in versione digitale, nei numerosi store italiani; quanto alle tracce contenute, si potrebbe dire che arrivino “da lontano”, in quanto parte di esse è stata composta già nel 2013, la restante nel 2014.
Perché dunque aspettare tanto per la pubblicazione del nuovo disco? Lo ha spiegato lo stesso cantautore romano in una recente dichiarazione a Il Tempo, in cui racconta di un guaio fisico che purtroppo lo avrebbe costretto a rimandarne l’uscita: “L’ultimo problema in ordine di tempo l’ho dovuto affrontare nel settembre 2014, appena tornato a Roma dalle vacanze in un’isola, quando cominciai a provare un fastidio che partiva dalla scapola e s’irrorava lungo tutto il braccio destro. Sulle prime ho pensato a un malessere passeggero, forse dovuto ad aver guidato per troppo tempo la moto in strade non proprio perfette, e che sarebbe svanito in fretta. Quando, dopo qualche giorno, quel dolore non mi permise più di suonare, poi di dormire e, infine, di muovermi, decisi che era giunto il momento di sottopormi a visite specialistiche serie e convenzionali”.
“Rimandai l’uscita del nuovo cd, Il Bar Del Mondo, che doveva essere stampato di lì a poco, e cominciai il pellegrinaggio. Nonostante varie analisi, test meccanici ed elettricicui mi sottoposi, nessuno in realtà riusciva a capire l’origine del male. Le ipotesi variavano da medico a medico, e quasi tutti mi proponevano di fare iniezioni locali, le famose infiltrazioni, che ovviamente rifiutai. Provai anche alcune sedute con un pranoterapeuta, niente. Devo ammettere che ero stremato, ma non volevo cedere. E così un giorno, casualmente, parlando al telefono con un mio carissimo amico chirurgo gastroenterologo, gli spiegai il mio dolore e lui trovò la soluzione. Andai immediatamente nello studio di una dottoressa sua amica, specializzata in agopuntura, e in dieci sedute tutto si è risolto nel migliore dei modi. Devo ringraziare il prof. Giandomenico Miscusi per l’intuito e il consiglio, la dottoressa Laura Guardia per avermi tirato fuori, anche psicologicamente, da quel brutto momento con professionalità e solidarietà, e la mia fidanzata perché mi ha sopportato, e supportato, amorevolmente in ogni momento. Ora sto benissimo, per fortuna, e non sento neanche un flebile accenno di quella sofferenza. Quale santo mi è corso in aiuto? Sinceramente non lo so, ma un “angelo custode” sono certo di averlo; però questo è un segreto che preferisco tenere per me”.
Da Il Bar Del Mondo – nato “quando il mio appartamento era in ristrutturazione ed ero costretto a passare gran parte del tempo libero nel caffè sotto casa: un magnifico palcoscenico, popolato da personaggi curiosi e storie intriganti” (ha detto Togni all’Ansa) – è stato estratto il primo singolo nonché seconda traccia del disco, La Cosa Più Normale; ricordiamo inoltre che dal prossimo 18 aprile 2015, Il Bar Del Mondo sarà anche un doppio LP 180gr. più cd, a tiratura limitata per il Record Store Day.
Ecco infine il videoclip ufficiale di La Cosa Più Normale, trovate il testo integrale subito dopo:
LA COSA PIÙ NORMALE – GIANNI TOGNI – TESTO
Meglio uscire fuori da me,
dimenticare stanchi cliché
Io come un quadro da solo al bar
lancio la mente nel niente.
Bevo piano in verità
tolgo la giacca, l’inutilità,
gente che parla sempre di sé
la lascio fare, sto male.
Anche il telefono non squilla più,
vorrei nuotare e cado giù,
gira gira la mia testa, gira e non so dov’è
gira gira questa vita, gira e non so cos’è
Grazie, scusi, un altro drink
anni confusi seduti qui
una carina guarda da un po’
mentre sprofondo nel fondo
Sospendo il tempo, tempo non c’è
annullo il mondo, vengo da te
gira gira il tuo sorriso, gira dentro di me
gira gira questa vita, gira e non so cos’è
Mi salverò da una mortale ruggine
inventerò la cosa più normale
uoooh-oh-oh uoooh-oh!
uoooh-oh-oh uoooh-oh!
Conto i passi, cinque e poi tre,
pensieri sparsi cerco perché
occhi negli occhi perdo così
non ho più scampo
ooh lo sento
Parole vuote, dai buttiamole via!
Noi siamo il centro la periferia,
gira gira il mio destino, non lasciarlo dov’è,
gira gira questa vita, gira e non so cos’è
Mi salverai da una mortale ruggine,
inventerai la cosa più normale
uoooh-oh-oh uoooh-oh!
uoooh-oh-oh uoooh-oh!