4 Febbraio 2018
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4 Febbraio 2018

GIOVANNI CACCAMO: Vi racconto il mio nuovo album “Eterno”

Giovanni Caccamo salirà sul palco dell'Ariston con "Eterno". Il 9 febbraio uscirà il nuovo album. Ecco come lo racconta l'artista siciliano.

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Il 9 febbraio arriverà nei negozi Eterno, il terzo album del giovane cantautore Giovanni Caccamo.

Qualche giorno fa ha condiviso sui Social la copertina del nuovo lavoro. Ecco le sue parole.
Uno dei momenti più emozionanti prima dell’uscita di ogni album è la condivisione della copertina. Questo album significa molto per me e porta con sé speranze e prospettive. La speranza di essere riuscito in questi mesi a tradurre ogni piccola parte della mia anima in musica e parole. Con questo cofanetto condivido con voi Giovanni, senza filtri, senza paura, irradiato dalla luce dell’amore, un amore eterno in cui ciascuno di noi deve imparare a credere. Coltivare una relazione richiede tempo, sacrificio, dedizione, determinazione, ma i benefici del “prendersi cura” durano in eterno e riscaldano il cuore. L’amore può salvare.
Vi voglio bene!
G.

Giovanni Caccamo

‘ETERNO’ RACCONTATO DA GIOVANNI CACCAMO

Eterno, il brano in gara a Sanremo, scritto da Giovanni con la collaborazione ai testi di Cheope, parla del desiderio di un amore che duri per sempre, una canzone ricca di positività, una marcia verso la luce che inizia con il pianoforte e la voce per poi crescere assieme all’orchestra. In Eterno c’è l’amore, la vita che ti prende per le mani, il mistero in cui siamo immersi con i sentimenti. “Prendimi la mano, scappiamo via lontano, in un mondo senza nebbia, in un mondo senza rabbia, chiusi dentro di noi, insieme io e te per sempre.”

Puoi fidarti di me è il brano che apre l’album. Un manifesto d’amore assoluto tra due esseri umani, aldilà di ogni giudizio e paura. “Non esiste giudizio, non esiste la gente, non esiste il mondo, non esiste niente, in questo momento.” Una ballata romantica che è anche il tema principale della colonna sonora del film Puoi baciare lo sposo, diretto da Alessandro Genovesi, dal 1 marzo nelle sale con Diego Abatantuono, Monica Guerritore, Salvatore Esposito, Cristiano Caccamo, Dino Abbrescia e Diana Del Bufalo.

Bisogno di tutto è uno dei brani-chiave dell’album. Una canzone ritmata che fa un elenco di tutte le futilità che fanno parte della nostra vita e di cui non se ne sente il reale bisogno: il rumore, le spiagge affollate, la superficialità del web, le giornate sprecate, i dialoghi sul meteo.

Giovanni Caccamo

Ma l’amore è anche sofferenza, come racconta Il mio bene per te. “Quante notti senza tempo ho preso a schiaffi questa vita ed il mio male d’amore, il mio male d’amore è il mio bene per te.

L’amore è anche distacco e lontananza, come ricorda la struggente Se partissimo domani. “Se partissimo domani ci sarebbero le stelle a farci strada, questa luna ferma a illuminare il mare e ci penserò più spesso per quanto sembri complicato adesso, il passato è ancora vivo al tempo stesso.“.

L’amore è crescita e sogno, come canta Giovanni in Quanto ti ho desiderato. “Non ci sarà mai per noi, un’altra soluzione, siamo qui oramai, riposati se vuoi“.

L’amore però è anche per l’altro che soffre. La toccante Altrove parla dell’immigrazione, un viaggio di un padre che lascia il proprio figlio per regalargli la speranza di una vita futura nonostante il legame del loro amore eterno sia destinato a compromettersi per sempre. “Le tue mani verso me mi fan segno di partire, le mie lacrime per te sorridono, ti cercano.”

A impreziosire ulteriormente l’album La sua figura, cover di Giuni Russo, indimenticata artista siciliana. Il brano è ispirato agli scritti di San Giovanni della Croce con le voci del gruppo vocale di musica antica Caterina Ensemble, cui Giovanni aggiunge il pianoforte delicato e profondo. Si tratta della prima cover che Caccamo pubblica nel corso della sua carriera. Registrato in una chiesa di Padova La sua figura rappresenta l’amore per Dio, segno della fede che ha un ruolo importante nella vita di Giovanni.

Giovanni Caccamo - Eterno

Eterno viene definito come un nuovo seme piantato nel mondo della canzone italiana. E’ stato realizzato con la cura e l’amore per la musica che caratterizzano Giovanni, a cominciare dal packaging dell’album, una scatola di ricordi con 8 cartoline che rappresentano e raccontano la sua vita e riportano, dietro ogni immagine, il testo di una canzone.
La confezione conterrà anche un sacchettino di semi di zinnia perché, spiega Giovannile relazioni vanno coltivate e curate, facendole resistere al vento”.

LA PRODUZIONE DI ‘ETERNO’

L’album Eterno segna un cambiamento anche nella produzione artistica. Per la prima volta è affidata al giapponese Taketo Gohara, già collaboratore di Vinicio Capossela e Brunori Sas. “Avevo bisogno di un produttore che capisse l’importanza dei testi e delle melodie esaltando la canzone”, spiega Giovanni. Gli arrangiamenti, invece, sono curati da Stefano Nanni, collaboratore storico di Luciano Pavarotti.

La registrazione ha avuto luogo nei mitici studi di Abbey Road insieme alla prestigiosa London Session Orchestra.

Foto di Alessandro Treves e dai Social di Giovanni Caccamo

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