Goji torna con un nuovo singolo e omaggia uno dei registi più stimati al mondo, David Lynch, e la serie televisiva che è stata fonte di ispirazione per molte altre dal 1990 ad oggi… Twin Peaks. E così, più di trent’anni dopo la messa in onda su Canale 5 di questa vera e propria opera d’arte ripropone nel titolo della sua canzone la domanda che ha fatto il giro del mondo: “Chi ha ucciso Laura Palmer?“.
Prima di parlare di questo nuovo brano sospendiamo il tempo ed entriamo per un istante nella loggia nera, i fan di Twin Peaks capiranno, per farci raccontare dalla Signora Ceppo ci è Goji.
Il cantautore cresce a pane, Lucio Dalla e Lucio Battisti grazie a un padre che suona la batteria non poteva. Così nasce l’amore per la musica di Francesco Brunelli, in arte Goji, nato a Ferrara ne 1986.
Dopo diversi premi vinti, tra cui il premio “Red Passion” al “Sanremo Music Awards 2015” e il primo premio inediti al “Sanremo Open Theatre 2016”, partecipa al concorso “La Bella e La Voce” vincendo il premio della critica.
Goji racconta che i suoi brani nascono dalla vita di tutti i giorni, da dettagli e particolari, dall’amore e dalla sua ricerca profonda sul significato della vita. Il tutto portando avanti dentro di sé la passione per i suoni elettronici.
Nel 2018 è tra i vincitori di Area Sanremo conCome Va (adesso bene) e l’anno successo. Nel 2019 inizia la collaborazione con Paolo Valli, figlio di Celso Valli, con cui continua a lavorare sul suo progetto e su nuove idee.
Nel 2020 pubblica Mambowe, e nel 2021 Bocca dello Stomaco.
Ora è la volta di questo nuovo singolo che ci catapulta direttamente negli anni ’90.
Goji Chi ha ucciso Laura Palmer?
In radio e sulle piattaforme digitali dal 29 Aprile, Chi ha ucciso Laura Palmer? esce su etichetta The Lab Music Factory con distribuzione A1 Entertainment.
Il brano è stato scritto con Nicola Scarpante e Paolo Valli (che ha curato anche mix & mastering) e prodotto da Franco Iannizzi e Marco Mori.
Chi ha ucciso Laura Palmer? parla di un’avventura dei nuovi anni 20, dove un sogno erotico si manifesta più reale di quanto si possa pensare ma una volta di fronte all’opportunità presentata il “peso delle serie tv” arriva come una valanga dirompente che fa riflettere sulla nostra vita e sui rapporti con i nostri desideri, perché alla fine è più importante “scoprire l’assassino” che le nostre passioni nascoste.
“E voi, lo sapete chi ha ucciso Laura Palmer? Attenzione perché la canzone contiene Spoiler”. Anche la copertina del singolo è un omaggio all’iconica immagine del corpo senza vita di Laura avvolta nel cellophane.
ACCADE A TWIN PEAKS…
Piccola digressione per i più giovani. Era il 1990 quando debuttava in tv una serie diretta dal visionario David Lynch (già regista di Velluto blu e molti altri film cult) che conteneva elementi che fino ad allora nessuno aveva mai osato mostrare in prima serata (e che oggi, sopratutto in Italia, non potrebbero mai andare in onda).
I segreti di Twin Peaks arrivò nel nostro paese l’anno successivo, nel 1991, e nulla sarebbe stato più lo stesso. La serie racconta di un’apparentemente tranquilla cittadina della provincia americana, Twin Peaks che viene scossa dall’omicidio della 17enne, reginetta di bellezza della scuola e figlia modello, Laura Palmer.
Questo delitto porta un agente del FBI, Dale Cooper, a indagare sulla morte della ragazza e a scoperchiare un vero e proprio vaso di Pandora. Perché a Twin Peaks tutti hanno dei segreti, Laura Palmer in primis, e i gufi non sono quello che sembrano.
La serie ebbe un eco mediatico importante in tutto il mondo e la domanda “Chi ha ucciso Laura Palmer?” avrebbe assillato tutti, ma proprio tutti. Pensate che quando il presidente degli USA George Bush si recò in visita nell’U.R.S.S. (l’Unione sovietica), una delle domande che il presidente Gorbaciof gli pose, ma a cui Bush non seppe rispondere, fu proprio l’identità dell’assassino di Laura Palmer.
Nel corso degli anni in tutto il mondo la serie è stata omaggiata anche nella musica, vedi per esempio Laura Palmer, hit dei Bastille del 2011.