2 Marzo 2025
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2 Marzo 2025

Grazia Di Michele racconta i suoi ex allievi a Ora o mai più: le sue parole su Carone, Errore e Scanu

Grazia Di Michele ricorda i suoi ex allievi di Amici in gara a Ora o mai più, tra cui Pierdavide Carone, vincitore della terza edizione.
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Grazia Di Michele, cantautrice ed ex insegnante della scuola di Amici di Maria De Filippi, nei giorni scorsi ha ricordato e parlato dei suoi ex allievi impegnati nell’avventura televisiva di Ora o mai più, Carone, Loredana Errore e Valerio Scanu, conclusasi ieri proprio con la vittoria di uno di loro: Pierdavide Carone.

La cantautrice, con 18 album e un EP all’attivo, ha debuttato nel mondo discografico nel 1978 e ha partecipato quattro volte al Festival di Sanremo, l’ultima nel 2015 in coppia con Mauro Coruzzi. Nei giorni scorsi, in occasione della finale, Di Michele, insegnante ad Amici per oltre un decennio (dal 2003 al 2015), ha parlato dei tre ex concorrenti del talent show in gara nella terza edizione di Ora o mai più.

Non direi Ora o mai più, ma ancora una volta: avete la possibilità di confrontarvi con il pubblico televisivo e, spero, successivamente con quello dei concerti. Vi ascolterò come sempre“, ha scritto sui suoi social.

Grazia Di Michele su Loredana Errore: “Ci fulminò”

“Loredana è una grande anima che ha bisogno di venire fuori. Provata da un’esperienza difficile, ma con una grinta non comune e una voce che lascia il segno. Si presentò la prima volta con Dio, come ti amo. Mentre cantava, cadde quasi in ginocchio: non era una coreografia studiata, era il suo modo unico di interpretare ogni canzone con tutta se stessa. Ci fulminò davvero.

Ci siamo ritrovate anni dopo in Sicilia, poco dopo il suo terribile incidente. Ci siamo abbracciate strette e mi ha raccontato tutto. Ho scritto per lei una canzone.”

Pierdavide Carone, un talento vero

Pierdavide è un talento vero, l’ho riconosciuto dal primo giorno in cui ha messo piede ad Amici, e l’ho voluto fortemente. Ammiro la sua capacità di ascolto e l’umiltà, che inevitabilmente si traducono in cultura e maturità: due qualità che fanno la differenza quando decide di interpretare un brano non suo.

A lezione, qualche volta mi chiedeva di andare in bagno; tornava con i foglietti di carta igienica pieni di spunti poetici per canzoni. La sua testa non riposava mai. E poi era divertente come pochi! La sua versione di Ayrton, quando Dalla ci lasciò, resta una perla rara.

Grazia Di Michele su Valerio Scanu: “È diventato bravissimo”

Valerio è un ragazzo con una bella testa… e dietro quell’atteggiamento, a volte spigoloso, so che si nasconde un grande cuore.

Abbiamo discusso spesso: ritenevo che la bellezza della sua voce potesse dare di più a livello interpretativo. Poi ci siamo incontrati molte volte negli anni, anche in occasione di alcuni live. Valerio è cresciuto tanto, è diventato bravissimo.