Dopo il buon riscontro della prima edizione che ha avuto luogo lo scorso 6 settembre in diretta streaming dall’Arena di Verona, è stata annunciata una nuova edizione di Heroes.
Il format è ideato da Music Innovation Hub Spa Impresa Sociale (MIH), e organizzato e prodotto da Friends & Partners, Live Nation e Vivo Concerti, in collaborazione con laFeltrinelli, Arena di Verona Srl e Gianmarco Mazzi, R&P Legal, e con i contributi di Vertigo e Magellano. E’ stato uno dei pochi grande live show del 2020. Il primo in streaming a pagamento della storia della musica italiana e dedicato interamente ai lavoratori della filiera.
Un evento unico, con un cast stellare composto da oltre 40 artisti rappresentanti della nuova musica italiana.
Heroes è un esperimento artistico, sociale ed economico che mette in connessione aziende, industria, terzo settore, filiera musicale, artisti e lavoratori. Un nuovo modello di sostenibilità fondata su progetti inclusivi e di grande respiro.
HEROES
Heroes ha favorito una collaborazione attiva per una causa comune tra soggetti tradizionalmente concorrenti. Ha generato economie reali sulla filiera e sul territorio. Ha inoltre consentito di attivare il numero solidale per il Fondo di Music Innovation Hub dove sono confluite direttamente le donazioni degli operatori della filiera, degli artisti e del pubblico e ha promosso un nuovo ruolo sociale da parte della filiera musicale e un impegno delle giovani generazioni per un futuro più equo e sostenibile, oltre a consentire un’esperienza di streaming mai provata prima.
Oltre cinque ore e mezza di diretta dall’Arena di Verona, sulla piattaforma www.futurissima.net e su mobile su A-Live, che hanno offerto una visione interattiva e social dell’evento.
I NUMERI DELLA SETTIMANA DELLA MUSICA
38.948 i biglietti complessivamente emessi, di cui 35.450 biglietti streaming (25.830 acquisti cumulativi corporate da parte di aziende + 9.620 acquisti retail) e 3.498 ticket per il pubblico in Arena (2.109 pubblico pagante + 1.389 omaggi personale sanitario).
L’investimento su Heroes – Il futuro inizia adesso è stato di € 642.515, somma che è andata a coprire interamente ed esclusivamente le spese di produzione con una ricaduta al 100% sulla filiera delle maestranze e sul territorio.
Il totale dei ricavi, a copertura parziale dell’investimento fatto, è stato di 501.575,71 euro comprensivi del contributo di 150.000 euro devoluti da Friends & Partners, Live Nation e Vivo Concerti relativamente agli eventi organizzati nella Settimana della Musica.
Durante la settimana della musica a Verona, dal 2 al 6 settembre, sono stati impiegati 1415 addetti.
263 musicisti, 297 persone di staff, collaboratori (trucchi / parrucchi / manager / uffici stampa / Stylist / assistenti / driver)
160 tecnici specializzati (palchisti italstage / agorà / produzione), 315 sicurezza
322 servizi locali (facchini / 72 Hostess / personale organizzativo locale)
58 tecnici specializzati streaming.
HEROES – LE DICHIARIAZIONI
“Oltre al ritorno della grande musica live, con Heroes, è andato on line il coraggio da parte di un gruppo di imprenditori, manager professionisti e artisti della filiera musicale italiana, di investire e sperimentare nuovi modelli, rinnovando il concetto di responsabilità sociale della musica e includendo, per la prima volta al mondo in un concerto, i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
L’obiettivo ovvero superare il ‘tutto esaurito’ all’Arena è stato più che raggiunto attraverso un modello ibrido, riuscendo ad invitare una numerosa rappresentanza delle famiglie di operatori socio-sanitari. Lo streaming sostituirà la musica dal vivo?
La stessa domanda si è posta per il calcio, per il cinema ed ora per i concerti. Gli stadi e le sale cinematografiche si sono modificati, ma sono ancora li. questo sarà tanto più vero per l’esperienza dei concerti. Ma il punto non è questo. Non può esserci una valida esperienza di streaming senza un vero concerto dal vivo.
Il futuro pertanto sarà necessariamente ibrido, dando la possibilità di poter assistere in diretta ad un concerto anche a chi è distante e impossibilitato a partecipare fisicamente. Il live streaming potrà quindi promuovere all’estero la musica prodotta in Italia facendo conoscere i nostri nuovi artisti sul mercato globale. Lo streaming pertanto integrerà le economie del concerto live, che rimarrà sempre il prodotto fondamentale, al centro della scena.”
Queste le parole di Andrea Rapaccini, Presidente MIH. Prosegue Dino Lupelli, Direttore Generale di MIH.
“Heroes per Music Innovation Hub è solo l’inizio. Partendo da qui vorremmo migliorare ed implementare l’esperienza, ampliando la partecipazione agli altri soggetti della filiera che per motivi di tempo e vincoli Covid non siamo riusciti a coinvolgere quest’anno.”
IL FONDO COVID-19 SOSTENIAMO LA MUSICA
Il fondo COVID-19 Sosteniamo la Musica, attivo da aprile 2020, ha raccolto a oggi nel suo complesso oltre 930.000 euro.
Il totale delle domande di sostegno ricevute sono state 1230 di cui erogate, ad oggi, 850, per un totale di di circa 425.000 euro distribuiti. Si sta continuando con una media di 50 erogazioni alla settimana.
Nel periodo della settimana della musica di Verona, dal 2 al 6 settembre, e di Heroes, le donazioni pervenute sul Fondo hanno permesso di raccogliere 296.271 euro. Questo grazie al Numero Solidale legato alla Settimana della Musica, al Progetto Reward For Funding di Intesa San Paolo, Cantine Maschio e donazioni di privati avvenute nel periodo.
Di questa raccolta, la somma di 44.440,65, pari al 15%, sarà versata in favore dei lavoratori di spettacolo precari dell’Arena di Verona.
Foto di Михаил Жданов da Pixabay