“È una questione di possesso e di passione, di calore con te. Sai, tu per me sei da mangiare, ed io di te ho sempre fame“.
Così canta Nicolas Bonazzi, musicista dalla caratteristica “R” alla francese e dal timbro inconfondibile, noto soprattutto per la sua partecipazione a Sanremo 2010 con Dirsi che è normale, nel suo nuovissimo singolo, intitolato Ho sempre fame.
Ho sempre fame, scritto interamente dal cantautore bolognese (realizzato insieme a Filippo Francesconi), è un brano tipicamente estivo, prodotto in modo del tutto Indie, che riecheggia le sonorità della musica anni ’60.
“Per questo brano mi sono ispirato a Stand by me. È come se stessi esplorando una vena anni sessanta, che sento di avere dentro. La cosa partita con L’ultimo giorno del mondo, continua ora con Ho sempre fame” ci confida.
Il messaggio della canzone è molto semplice e diretto, anche ironico. Il brano parla, infatti, del sentimento dell’amore, cristallizzandolo nel preciso momento del suo nascere, quando si avvertono le cosiddette “farfalle nello stomaco” e ci si sente quasi rincretiniti.
Un amore da spiaggia, la classica cotta estiva che ci fa fare pazzie, che ci fa correre ovunque, anche nudi, senza badare a nulla. Un sortilegio amoroso, “un mistero che s’è fitto intorno al cuore“, un’ossessione a cui non possiamo opporci e che è meglio assecondare.
Il videoclip ufficiale della canzone sarà realizzato con il contributo dei fan, che tramite un contest hanno inviato video e selfie-video con immagini di baci ed effusioni amorose. Un video sperimentale teso a “documentare” la forza che tiene vicine le persone.
Ho sempre fame è disponibile da oggi, lunedì 30 giugno, in tutti gli store digitali e dal 4 luglio sarà in rotazione radiofonica. Ecco il testo del brano:
È appena giorno ma già vado di fretta
non perdo tempo, c’è un destino che aspetta
e tu che sei per me come il pane
Esco di corsa, nudo dalla mia stanza
non bado a niente, c’è un pianeta che danza
e tu che sei per me da mangiare
Amore, com’è difficile da maneggiare
questo groviglio di impazienza ed emozione
pensando a te
Ossessione, come vorrei poter saper frenare
è un precipizio di incoscienza e di calore
di passione
E quando non ci sei, mi uccide
stare insieme a te mi divide
di te ho sempre fame
Vuoto nel stomaco, ho bisogno di te
io che fino a ieri ero padrone di me
ma tu che sei per me complicazione incurabile
Amore, com’è difficile da maneggiare
questo groviglio di impazienza ed emozione
pensando a te
Ossessione, come vorrei poter saper frenare
ma è un’emergenza di contatto e di calore
di passione
E quando non ci sei, mi uccide
stare accanto a te mi divide, mi divide
io di te ho sempre fame
Amore, com’è difficile da districare
questo mistero che s’è fitto intorno al cuore
Ossessione, come vorrei potermi controllare
ma è una questione di possesso e di passione
di calore, con te
Sai, tu per me sei da mangiare
ed io di te ho sempre fame