E’ realmente molto difficile descrivere in poche righe ciò che è stato e ciò che ha rappresentato Home Festival 2017 a Treviso. 4 giorni di musica per tutti i gusti in un mix che non ha scontentato nessuno e che se non fosse stato per l’annullamento della data del primo settembre per i danni alle strutture creati dal maltempo, sarebbe stato perfetto.
Difficile scegliere le immagini più belle del Festival che da tre anni ottiene il premio come “miglior festival d’Italia”, ma cercheremo di raccontare ciò che più ci ha colpito.
Che dire dell’energia di Max Gazzè? Mercoledì 30 agosto nella serata zero ha dato il meglio di sé ripercorrendo la sua ventennale carriera facendo ballare e saltare il pubblico con uno show pieno di energia.
Il 31 agosto c’era chi si poteva aspettare l’effetto nostalgia, ma così non è stato. I Duran Duran, più in forma che mai nell’unica data italiana del loro tour, hanno riproposto vecchi successi e brani più recenti coinvolgendo più generazioni. “Sposerò Simon Le Bon” era il titolo di un film degli anni ’80 e forse anche per questo che gli irresistibili ragazzi hanno dichiarato apertamente il loro amore per l’Italia definendola una seconda casa.
Come già detto la terza data è stata annullata a causa del maltempo che ha creato gravi danni alle strutture. Decisione non facile quella presa dagli organizzatori, ma contro Giove Pluvio c’è davvero poco da fare e i danni causati erano realmente ingenti e hanno costretto ad un lavoro supplementare per sistemare tutto e rendere agibile l’area per le due serate conclusive.
Le immagini che scegliamo per descrivere la serata di sabato sono due. J Ax & Fedez, ormai una certezza, che con il concerto trevigiano confermano una tendenza all’eccellenza nei live ormai ben consolidata testimoniata da entusiasmo e scene di delirio musicale collettivo.
A fare da contrasto un’immagine che rimanda nuovamente alle atmosfere degli anni ’80 già richiamate dal singolo dei The Giornalisti Riccione: l’improvvisato duetto tra Tommaso Paradiso e Jerry Calà sulle note dell’immancabile Maracaibo. Il video dell’esibizione già è diventato virale!
E infine la conclusione di domenica si può racchiudere nell’entusiasmo del popolo dell’Home Festival che già sta pensando all’edizione 2018!
I numeri sono impressionanti! Nove palchi, quaranta chilometri di cavi elettrici stesi per illuminare palchi e area, oltre 400 tra giornalisti e fotografi italiani e stranieri accreditati all’evento. Una macchina organizzativa non facile da far funzionare, ma che è riuscita a creare uno spettacolo che viene ormai universalmente riconosciuto come uno dei più importanti a livello nazionale ed europeo.
Di certo non sarà facile ripetersi, ma il patron Amedeo Lombardi e lo Staff di “Human’s Opera Makes Energy” faranno di tutto per essere nuovamente all’altezza della situazione.
Complimenti e… appuntamento ad Home Festival 2018.
Articolo di Simone Zani per All Music Italia