E’ uscito lo scorso 12 aprile, sia in versione fisica che in digitale, Inhale, primo disco della band bresciana degli Hunternaut.
Pubblicato e distribuito dall’etichetta (R)esisto, il disco è figlio ed essenza del dna della band e rappresenta la crescita artistica dei suoi quattro componenti.
I pezzi mescolano suoni grezzi e martellanti con melodie più dolci ed armoniche, fino a compiere un viaggio nell’introspezione più intima dei suoi autori.
Le canzoni colpiscono duro allo stomaco e cantano una rabbia intrinseca che però sfuma spesso e volentieri in malinconia; un coacervo di emozioni indomabili che evidenziano timori ma anche forza, che indossano una corazza impenetrabile ma alle volte ti spogliano del tutto lasciandoti nudo davanti alla realtà.
Il lavoro presenta otto brani, rigorosamente in inglese e questa è la tracklist:
- Oxidize
- Inside me
- Backbone
- Soap bubbles
- Hundreds of scars
- Inhale
- Out there
- I’ll be there
A fare da apripista al disco, il singolo Hundreds Of Scars da cui è stato estratto un video.
Conosciamo meglio gli Hunternaut…
Band bresciana nata nella fine del 2014, gli Hunternaut si presentano al pubblico con le loro influenze post Grunge. Il loro sound è caratterizzato dalla tipica aggressività degli anni ’90 dei capostipite del genere come i Nirvana e gli Alice In Chains, ma spesso si mescola sapientemente a sonorità più tipicamente Progressive che portano la loro musica ad essere più introspettiva ed intima.
Prima di Inhale gli Hunternaut si erano presentati con il loro EP d’esordio nel 2017, Homemade, registrato da Edoardo Bottura e mixato e masterizzato da Daniel Fernandez presso lo studio ‘Music&Life’ di Andrea Ziglioli a Calcinato (BS).
Parallelamente ai lavori in studio la band ha percorso la sua strada in eventi live in locali situati prevalentemente in territorio bresciano, ma partecipando anche a vari festival come il Rock In Franciacorta Festival.
Gli Hunternaut sono: Cristian Longhena alla voce e chitarra, Alessandro Biasi alla chitarra, Stefano Ronchi al basso e Luca Prandelli alla batteria.