A un anno di distanza dall’uscita di “Agosto Morsica” (Asian Fake / Warner Music Italia), i Coma_Cose firmano con Warner Music Italia e annunciano l’uscita del nuovo singolo “Malavita“, che sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le principali piattaforme di streaming e download a partire da venerdì 26 aprile.
Prodotto da Merk & Kremont, il brano ha sonorità inedite per la band: un mix che fonde mandolini ed echi di flamenco con un ritmo urban trascinante e molto coinvolgente.
A cambiare è inoltre la prospettiva e lo stile narrativo. Di fatto, “Malavita” non è una canzone in prima persona, ma il racconto in prosa di uno spaccato di vita.
La protagonista della canzone è una donna dal passato burrascoso, che decide di cambiare vita andandosene da un contesto opprimente, che la tiene prigioniera. Nel testo di “Malavita” si uniscono così immagini contemporanee molto vivide a un linguaggio che pesca dal cantautorato anni ‘70, già firma della band, che da sempre ama mischiare codici ed epoche musicali diverse.
Coma_Cose Malavita testo
Monnalisa è il suo nome d’arte
E si perde per un istante
Tra la musica delle piazze
Batte il sole sulle serrande
Fuma sola ma intanto piange
Sembra una più grande di me
Ma è una niña di mondo
Figlia del porto
E balla sopra una cassa
Il cuore le insegna in fretta
Che non è più una ragazza
Odia le foto
Sogna una moto
Che vada forte e basta
Scappa da un Dio che parla
Il gergo della malavita
Malavita malavita malavita malavita malavita malavita malavita malavita
Ti rivela sempre un mare di cose
Sotto i veli delle giovani spose
Gli occhi neri mi sembrano i tuoi
Monnalisa Monnalisa Monnalisa Monnalisa
Che non hai mai visto un mazzo di rose
Non sarà mica colpa del tuo nome
Tu non ami tu fai solo l’amore
Tu non ami tu fai solo l’amore
Occhi rossi come con i flash
Malavita sognando il cash
Desideri che mandano
La sua testa in crash
Viola di campo non sarà l’ennesima
Bocca di vino color di quaresima
Che dovrà vendere cara la pelle
A un cattivo mercante di stelle
Sotto ad una
Luna
Che sembra una moneta
Un tirapugni d’argento
Sopra ad un guanto di seta
Odia le foto
Sogna una moto
Che vada forte e basta
Scappa da un Dio che parla
Il gergo della malavita
Malavita malavita malavita malavita malavita malavita malavita malavita
Ti rivela sempre un mare di cose
Sotto i veli delle giovani spose
Gli occhi neri mi sembrano i tuoi
Monnalisa Monnalisa Monnalisa Monnalisa
Che non hai mai visto un mazzo di rose
Non sarà mica colpa del tuo nome
Tu non ami tu fai solo l’amore
Monnalisa è il suo nome d’arte
E ha voluto giocarsi a carte
La fortuna ma è già distante da qui
L’hanno vista sipra ad un treno
che fuggiva dal suo veleno
Il passato è una serpe in seno XXX
Malavita malavita malavita malavita malavita malavita malavita malavita
Ti rivela sempre un mare di cose
Sotto i veli delle giovani spose
Gli occhi neri mi sembrano i tuoi
Monnalisa Monnalisa Monnalisa Monnalisa
Che non hai mai visto un mazzo di rose
Non sarà mica colpa del tuo nome
Tu non ami tu fai solo l’amore
Tu sorridi ma nascondi dolore
Tu non ami tu fai solo l’amore
Foto di copertina di Silvia Violante