L’Aura sta per terminare la registrazione del suo nuovo album che arriverà nel 2016 a sei anni distanza dalla sua ultima uscita discografica, l’Ep Sei come me.
Nel frattempo l’artista ha scritto una canzone contenuta in Simili, il nuovo album di Laura Pausini, e intitolata Lo Sapevi prima tu.
In questi sei anni L’Aura ha portato avanti un altro progetto molto importante, quello della famiglia. Nel 2011 infatti ha sposato il produttore Simone Bertolotti e nel 2013 i due sono diventati genitori del piccolo Leonardo.
Il 2016 sarà l’anno del ritorno alla musica con un nuovo album per L’Aura, un disco intitolato Il Contrario dell’amore di cui ancora non si conoscono i dettagli se non che, come rivelato dalla cantante, l’album è articolato come una commedia musicale suddivisa in tre racconti brevi costituiti da quattordici capitoli, i quali narrano le vite di tre personaggi femminili ispirati agli anni ’60 – ’70 – ’90.
Nel frattempo L’Aura ha composto negli scorsi mesi una canzone dedicata al padre, colui che l’ha sempre sostenuta nel suo percorso musicale e ha voluto condividerla con un’artista dalla storia simile, Laura Pausini, che ha preso parte alla stesura del testo e l’ha quindi inserita con entusiasmo nel suo nuovo album, Simili.
In questi giorni L’Aura ha pubblicato su YouTube una sua versione in acustico della canzone in cui è accompagnata al pianoforte dal marito Simone mentre al basso troviamo Andrea Torresani. Completano il “quadro” Alberto Gazzina alla chitarra e Michele Zocca al piano.
“Lo Sapevi Prima Tu (lyrics:Laura Pausini, L’Aura – music: L’Aura, Simone Bertolotti)
Io e Laura abbiamo scritto questa canzone pensando al suo mondo. Pensando di creare un ponte immaginario fra il mio e il suo. Sono stata molto felice quando ho scoperto che aveva scelto proprio questa canzone da cui partire per lavorare insieme, perché speravo di poter condividere qualcosa con lei, che è una persona davvero molto speciale.
La versione originale di Laura Pausini prodotta da Julio Reyes Copello, già produttore di Jennifer Lopez e Alejandro Sanz.”