Tornano dal 27 novembre gli In The Loop con “L’ultima Geisha“, un brano che vuole essere un inno alla resilienza e alla potenza delle donne, una canzone che assume un forte valore simbolico visti gli ultimi casi di cronaca che coinvolgono le donne.
Il duo musicale Cilentano composto dalla cantante Valentina Schiavo e dal polistrumentista Alessandro Galdieri, torna con un nuovo brano dopo “Oceano“, il pezzo che ha segnato l’inizio del loro percorso discografico.
L’ultima geisha, il nuovo singolo degli In the loop
“L’ultima Geisha” rappresenta una vera e propria evoluzione nel sound del duo, mantenendo quel sapore elettronico che li ha contraddistinti sin dall’inizio della loro carriera.
Questa volta gli In The Loop affrontano un tema molto profondo e delicato: la violenza psicologica e/o fisica all’interno di una relazione.
Il brano esplora lo stato emotivo di una donna intrappolata nella sua comfort zone, paralizzata dalla paura delle conseguenze di affrontare il proprio partner.
Attraverso la metafora della geisha, spesso vista come una figura sottomessa e obbediente, ITL (In The Loop) evidenziano la realtà in cui molte donne si trovano; come la geisha che si adatta alle aspettative sociali e rinuncia alla propria individualità, molte donne rimangono nella loro zona di comfort, evitando di affrontare il partner per timore di ulteriori abusi o peggioramenti della situazione.
Tuttavia, la geisha che diventa una guerriera rappresenta la possibilità di trasformazione e crescita personale.
Quindi, esattamente come la geisha abbraccia il suo potenziale guerriero interiore, le donne possono trovare la forza, l’autonomia e la determinazione per porre fine alla violenza e ricostruire la propria vita.
“L’ultima Geisha” è un inno alla resilienza e alla potenza delle donne che trovano il coraggio di affrontare la realtà e rompere il ciclo di violenza ed è disponibile su tutti i principali digital stores in collaborazione con ADA Music Italy.
L’Artwork del progetto è stato curato da Emanuele D’Amico. Il brano è accompagnato da un visual diretto e realizzato dagli stessi ITL insieme a Valentino Manganelli, un video ricco di simbolismi, che amplifica il messaggio che il duo vuole trasmettere.
Le dichiarazioni del duo
Alessandro Galdieri ha dichiarato sul brano:
“Questa canzone è una vera e propria dichiarazione d’amore verso le sonorità elettroniche.
Negli anni, abbiamo dedicato tempo e impegno alla costruzione di un sound unico e distintivo, attraverso un processo di sperimentazione che ha portato alla creazione di un’esperienza musicale coinvolgente.
Il brano è il risultato di un percorso di ricerca e innovazione, in cui abbiamo esplorato nuove possibilità e combinazioni di elementi sonori per creare un suono che rispecchiasse la nostra passione per le sonorità elettroniche.
L’ultima Geisha richiama le vecchie glorie degli anni ’80, prendendo ispirazione da artisti come Peter Gabriel. Siamo sempre stati affascinati dal suo stile unico e dalla sua capacità di essere sempre avanti rispetto al suo tempo, nonostante gli anni trascorsi.
Il brano incorpora sintetizzatori evocativi, ritmi elettronici incisivi e arrangiamenti che richiamano lo spirito di quel periodo, tutto condito dalla nostra visione artistica unica.
Siamo convinti che L’ultima Geisha sarà in grado di coinvolgere ed emozionare gli ascoltatori, offrendo loro un viaggio sonoro che fonde passato e presente“.
Queste invece le parole di Valentina Schiavo:
“Comfort-zone è quello spazio dove ti trovi quando le cose magari vanno malissimo, e no..in realtà non è affatto confortevole. Indica un posto dove rimani, senza volerti spostare. Dove rimani, senza volertene andare.
È come un campo minato. Quindi per quanto intorno possa essere un bel giardino, o un prato vastissimo in cui poter correre con grandi alberi e un bellissimo cielo azzurro..tu non ti muovi da dove sei. Perché ogni pochi millimetri, sai che troverai una mina pronta ad esplodere. E tu non vuoi prenderla in pieno.
Quindi piuttosto che tentare di uscire da questo campo minato e andare a guardare il mondo fuori, andare a cercare un posto magari più bello di quello in cui ti trovi ora, preferisci rimanere. Immobile.
Le mine che sono su questo campo, sono le nostre paure, i limiti che crediamo di avere. E possiamo rimuoverle tutte, una ad una. Dipende da quanto siamo disposti a mettere in gioco“.
Potete seguire gli In The Loop sul loro sito ufficiale, su Instagram, TikTok e ovviamente su Spotify.