Dopo aver aperto il concerto di Rose Villain al Phoenix Festival 2024 quest’estate, il giovane talento pop-punk marchigiano Jamie torna con il nuovo singolo Crollo Nevrotico, in uscita venerdì 27 settembre.
Il brano segna anche l’inizio di un percorso musicale che Jamie ha deciso di intraprendere insieme a Moka. Il progetto in arrivo descriverà al meglio questo suo tracollo emotivo e psicologico, aprendo un nuovo capitolo della sua carriera.
JAMIE, “CROLLO NEVROTICO”
Prodotto da Moka, il producer dei La Sad, Crollo Nevrotico rappresenta una tappa fondamentale nel suo percorso artistico. Il brano è un grido disperato e viscerale che trasforma il dolore in musica attraverso chitarre distorte e un testo che racconta emozioni crude e svela l’anima di una generazione in cerca di salvezza.
Jamie si racconta a cuore aperto: «A gennaio la mia vita aveva preso una piega che non avrei mai immaginato. Ho perso tutto, dalla salute alla voglia di vivere. Non mangiavo, avevo perso molto peso e faticavo ad alzarmi dal letto. Mi rimaneva solo la musica, e così, cercando di trovare un po’ di luce tra le ombre di un’esistenza che sentivo spezzata, ho iniziato a scrivere».
«Quella demo era solo l’inizio: poi ho scelto di prendere un intercity notturno da Ancona a Torino e chiudermi in studio con Moka. Lì, insieme, abbiamo riscritto tutto, trasformando quel caos che avevo dentro in un suono che ora appartiene anche a voi».
Dalle parole di Jamie, si intuisce che Crollo Nevrotico nasce proprio da un suo periodo di estrema fragilità, dove si è ritrovato a fare i conti con un dolore talmente intenso da sembrare insuperabile, lasciandolo in un bilico tra il desiderio di tenere duro e la tentazione di arrendersi.
Infatti, Jamie aggiunge che: «Crollo Nevrotico non è semplicemente una canzone, è il punto di partenza di un viaggio che spero possa portare a una sorta di guarigione, per me e per chiunque si trovi a vivere qualcosa di simile».
È proprio in questo contesto che la musica per lui è diventata l’unico rifugio e l’unica via d’uscita da una situazione complicata.
Sai che c’è, crollo nevrotico
Fuck you bad, un cuore tossico
Non sto bene come al solito
Un giorno dopo l’altro, non so se arriverò al prossimo
Lo canta Jamie, dando sfogo con brutale onestà alla disperazione di chi si sente intrappolato in un loop senza fine.