8 Gennaio 2021
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8 Gennaio 2021

Joe Scacchi e Tommy Toxxic (Wing Klan): il nuovo singolo “Ho Un Amico” feat. Psicologi ( Testo e audio)

Due mesi dopo Capo feat. Ketama126, Joe Scacchi e Tommy Toxxic (Wing Klan), tornano con il nuovo singolo Ho Un Amico feat. Psicologi

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Sono passati quasi due mesi dall’uscita di Capo feat. Ketama126 (ne abbiamo parlato Qui). Ora Joe Scacchi e Tommy Toxxic, ovvero Wing Klan, tornano con il nuovo singolo Ho Un Amico feat. Psicologi (Polydor / Universal Music).

Il brano, con un approccio e un testo molto personale, è già disponibile in pre-save e uscirà il prossimo 8 gennaio.

Il nuovo singolo è un inno all’amicizia. Rappresenta la voce di una generazione che, malgrado viva in un mondo di relazioni sempre più fragili e virtuali, continua a credere negli ideali e nei valori forti.

JOE SCACCHI E TOMMY TOXXIC (WING KLAN) – HO UN AMICO FEAT. PSICOLOGI

Cosa succede quando un duo come gli Psicologi incontra un duo come Wing Klan?

Ho un amico è un brano indie rap che celebra la lealtà e la fiducia reciproca che si crea in un’amicizia sincera, come quella che unisce da sempre Joe e Tommy, protagonisti della nuova wave romana.

Come in un film, nel testo scorrono immagini legate soprattutto all’infanzia e al periodo della scuola, sullo sfondo di una Roma così grande che a volte può far sentire soli.

Diventa, quindi, fondamentale la presenza di un amico vero, su cui contare nonostante tutto e con cui condividere la quotidianità e i sogni.

Prosegue, così, il percorso del Wing Klan, il duo di Joe Scacchi e Tommy Toxxic che si distingue nel panorama musicale per un’eterogeneità tra i componenti. Un valore aggiunto in cui si riconosce un sound unico e originale.

Ho un amico testo e audio

Davvero, un amico lontano non lo sento non lo vedo
Fuori sento vento sta piovendo sono freddo
Neve nel mio cuore nel mio corpo sotto zero
Ho un amico vero, mi fa sentire meglio, mi fa sentire vero
Eravamo zero, lei piange come il cielo
Morirò davvero a ventisette come Morrison
Sveglio da due giorni non sto bene se non dormo
Mi agito nel sonno, sogno che mi rincorrono
Vedo me stesso morto, l’anima esce dal corpo
Urlo mentre vomito, lei vuole stare bene
Ma se sta insieme a me dopo piange il Tevere

Vivere due vite ho una vita diversa
Merce nei miei jeans e una tipa depressa
No non è finito quel fottuto mal di testa
Fumando più erba ma la vita è la stessa
Volo sopra un jet ho una vita diversa
Penso solo a te perché l’altra l’ho persa
Ho un amico vero che so che mi rispetta
Ho un amico infame che invece mi accoltella

Hoes fanno a pezzi bro che non vedo da un po’
Ed ho un amico che sta a pezzi senza i pezzi sull’iPhone
E fumavamo grammi nel cortile di scuola
E facevamo i filtri con i libri di storia
Solo in questa stanza penso a quello che non ho
Ma conservo quelle foto in cui ridevo ed ora so che
La gente che parla si sente sola
Ed ho un amico accanto che conosce la mia storia

Vero, siamo diventati amici prima del liceo
Prima di una tipa prima del primo cammello
Prima del dinero, prima dello zero
C’ho un amico vero e sai che me ne vado fiero
Mi ricordo quando ci portavano al museo
Quando passavamo con il bus per Colosseo
Eravamo piccoli e non c’erano gli Oreo
Eravamo bimbi tra le braccia di Morfeo
Siamo andati avanti sulla pista, Barrichello
Giro dopo giro dopo cresci e sei pischello
Tu sei stato rimandato, io salito su un aereo
Tu hai venduto qualche grammo, io ho rischiato il cimitero
Ho un amico che non mi giudica ma vuole
Quello che vorrei pur io per lui e per i suoi perché
Anche se mi sento solo non sono solo perché
Ho un amico vero che darebbe la vita per me

Fiori germogliano, non riesco a capire se
Droghe si lasciano come fossero ex
Cose si spostano, questi pensano che
Le cose si fanno da sole invece di farsi da se, e
So che dentro i tuoi incubi mi pensi
Siamo stretti nelle fogne degli appartamenti
Sti ragazzini pesano etti e poi tagliano pezzi
Come pensi di impressionarmi se parli di fumetti
Laccio al braccio no, non vorrei rifarlo
Dentro una stazione scrivo di tutto quello che faccio
No, non chiamarmi pazzo, se prendo poi io non lascio
Le mani tremolanti dentro un sogno mentre casco, fanculo

Hoes fanno a pezzi bro che non vedo da un po’
Ed ho un amico che sta a pezzi senza i pezzi sull’iPhone
E fumavamo grammi nel cortile di scuola
E facevamo i filtri con i libri di storia
Solo in questa stanza penso a quello che non ho
Ma conservo quelle foto in cui ridevo ed ora so che
La gente che parla si sente sola
Ed ho un amico accanto che conosce la mia storia