È disponibile dalla Festa della Repubblica, il 2 giugno, il video ufficiale di Alla salute, il nuovo singolo di Lorenzo Jovanotti che fa parte della stagione di Mediterraneo.
Si aggiunge dunque un nuovo tassello al progetto del Disco del sole, l’iniziativa musicale di Cherubini che si arricchisce periodicamente di nuove stagioni musicali e che continua a scorrere in un flusso di brani continuo, che pian piano sta dando vita ad un disco in arrivo a breve in formato fisico e completo.
All’interno di Mediterraneo, oltre a Alla Salute, troviamo altre nove nuove canzoni inedite tra cui è inclusa anche I love you baby (di Jovanotti e Sixpm), già disco d’oro e al vertice dei brani più suonati in radio, uno dei primi tormentoni estivi ufficiali di questo 2022.
Il singolo Alla salute di Jovanotti sarà accompagnato dunque da un colorato videoclip girato interamente in Calabria – tra Scilla e Gerace – e prodotto da Capitol Records Italy / Universal Music Italy, per la regia di Giacomo Triglia.
La clip sarà il classico video carico di elementi estivi, con alcune citazioni alla migliore cinematografia italiana con cui Lorenzo Cherubini è cresciuto: da Novecento di Bertolucci per la scena delle bandiere passando al Bisbetico domato durante la spremitura dell’uva di Adriano Celentano.
Parlando del singolo, Jovanotti ha commentato:
Oggi la musica scorre attraverso canali multipli e spesso non comunicanti tra di loro. Per questo seguo la spinta interiore a sperimentare modi non convenzionali per far girare la mia musica. Questo video è esattamente come ho immaginato Alla salute. […] Alla salute è un brindisi e un augurio, è un treno che viaggia verso tempi migliori ma non dimentica da dove è partito e le stazioni che via via attraversa. È una di quelle canzoni nate per essere usate nelle occasioni in cui servono, come ‘Tanti auguri a te’ o certi pezzi natalizi.
La puoi tagliare e prendere solo la parte che ti serve. Dentro c’è tanta di quella vita e tanta di quella musica ascoltata, vissuta, masticata e sentita, che quando l’ho scritta ho avuto l’impressione che già esistesse e che a me spettasse solo di registrarla. È una danza sfrenata e alcolica, uno sfogo necessario e pagano. La sonorità è mediterranea della sponda est e ha visto la luce tra Atene, Cortona, Düsseldorf e Istanbul, con un ensemble di musicisti formidabili immersi nella tradizione delle diaspore europee. Il videoclip è girato in un giorno bellissimo in Calabria. Una giornata così pazzesca che quando è finita non ho avuto la sensazione di aver lavorato sul set ma di essere stato a una festa.
Insieme con Jovanotti in questo singolo anche un artista internazionale d’eccezione, Shantel, produttore, cantante e disc jockey di origine tedesca, celebre per i suoi lavori con l’orchestra gitana e per i suoi numerosi remix
In attesa del video ufficiale di Alla salute, qui sotto potete recuperare audio e testo della canzone.
Testo Alla Salute Jovanotti
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
Alla salute, alla salute delle cose vissute
Delle giornate che non sono ancora arrivate
e ci raggiungono così come fa l’estate
con la promessa che le cose poi saranno cambiate
da adesso in poi ricorderemo i tempi duri
quando stavamo chiusi a chiave dietro ai muri
Senza sapere se saremmo stati ancora capaci
Di fare il pieno di aria fresca dentro ai nostri toraci
Per cantare, gridare, dirci le cose, anche le più feroci
Per trasportare la speranza nelle nostre voci
Alla salute che serve per gli slanci più audaci
Oh, riempimi di baci
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè, olè, olè, olè, olè
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
brindo alla vita!
brindo alla vita che di mazzate non risparmia nessuno
Ce n’è per tutti più o meno
E se in riserva fai il pieno
Alla salute che è il dono
Lo sanno gli angeli, i medici e i poco di buono
alla salute del nostro sguardo che come un martello scolpisce il mondo
Ai fiori nel giorno dello splendore che sfioriranno tra poche ore
E adesso sono bellissimi, sono dritti come dei missili
E avanti i prossimi, ai futuri fossili
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
alla salute degli orizzonti e delle occasioni perdute
che torneranno con altre facce per esser riconosciute
Alla salute delle nostre ferite
Che bruciano, bruciano, bruciano e intanto guariscono!
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
Alla salute, alla salute, alla salute, olè olè
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra
La-ra-ra-ra-ra