Gli Immortali di Jovanotti diventa un film con protagonisti i suoi fan e la sua musica.
Il nuovo progetto artistico di Jovanotti prende forma in un filmino in cui l’artista vuole raccontare le storie delle persone che si recano ai concerti e che, per un paio di ore, condividono la stessa gioia, la stessa emozione e la stessa voglia di serenità e spensieratezza che un concerto live può regalare.
Lorenzo Cherubini ha voluto raccogliere e raccontare la storia di sei persone e famiglie che si sono recate al concerto allo stadio San Siro di Milano lo scorso 26 giugno, le storie dei fan che si fonderanno ed alterneranno con le immagini del concerto.
I protagonisti di questo filmino sono una studentessa Carolina De’ Castiglioni, un blogger Giovanni Cupidi, il campione di motocross Tony Cairoli, il cantautore Edoardo Menichella, la famiglia Gravina di Taranto ed il fan Angelo Sonnino.
Il concerto di Jovanotti sarà per Carolina, impegnata con l’esame di maturità, un passo importante che segnerà l’incognita di un giovane che guarda dritto verso il futuro; Giovanni, invece, che da quando è diventato paraplegico non si è mai allontanato dalla Sicilia, affronterà il viaggio prima da Palermo a Genova in nave, poi fino a Milano per assistere al concerto dell’artista; Tony, il campione di motocross, sarà impegnato in una gara e racconterà l’emozione e la tensione pre competizione, la ricerca dell’immortalità e sarà sereno e rilassato allo stadio; Ed, il cantautore di provincia, racconterà la noia di una vita segnata dai soliti rituali che trova la folgorazione nel brano Sabato che sembra anestetizzare la situazione; la famiglia di Taranto rappresenta la trasversalità del pubblico di Jovanotti, più generazioni che si ritrovano fianco a fianco allo stadio ad intonare le canzoni dell’artista preferito, verrà raccontato il viaggio della famiglia tra il lavoro del papa, le attenzioni della mamma e gli allenamenti dei figli, il viaggio in auto per raggiungere la meta, lo stadio San Siro di Milano; il racconto di Angelo è la storia di un giovane romano che suona con la sua band, va in discoteca e torna a casa al mattino quando la sua giornata è terminata e quella di sua mamma è appena iniziata, attendendolo sveglia.
La genesi di questo progetto è dello scorso Natale e Jovanotti dichiara: pensavo allo spettacolo negli stadi, ai mille dettagli che lo compongono. E’ venuto a trovarmi Michele Truglio, un amico e un regista con cui ho condiviso tanti momenti, anche quell’incredibile Fantastico con Pippo Baudo. Più chiacchieravamo e più prendeva forma questo senso di gratitudine che ho nei confronti di quel pubblico che mi segue, che è diventato un popolo numerosissimo, ma un popolo di persone, ognuna con la sua vita e la sua storia. Cercavo di metter insieme le facce, i nomi, le vite. Ho iniziato a pensare che erano proprio loro Gli immortali, o meglio, “quegli immortali” della canzone che avrei cantato alla fine del concerto.
La voglia di raccontare l’attesa, il viaggio, i pensieri, le loro facce, le loro voci, rende unico questo progetto che Jovanotti vuole regalare a tutto il suo pubblico, narrando la preparazione ad un evento così importante sia per chi si deve esibire, sia per chi fa ore di viaggio per godere appieno della forza e dell’emozione che un concerto può regalare.
Gli Immortali è prodotto da SoleLuna in collaborazione con Red Bull e sarà trasmesso in prima Tv su Sky Uno HD e Sky Arte il 4 dicembre alle ore 22 e nei giorni successivi sarà disponibile on demand.