È uscito il 22 maggio in formato fisico e digitale il primo EP della band milanese La Collera, dall’omonimo titolo e distribuito da Alka Record Label.
Il disco è anticipato dal singolo Certi Posti Sono Fatti Per Sentirsi Soli.
La Collera è una band milanese che nasce alla fine del 2017 e si insedia nel panorama Indie Pop Rock italiano.
Formata da Giovanni, Enrico, Andrea ed Alessandro; quattro musicisti già ricchi di pregresse esperienze sia live che in studio ma con spesso diversi gusti musicali.
Questo amalgama di diverse preferenze porta le sonorità della band a distinguersi per essere caratterizzate da intense linee melodiche, che però molto spesso si presentano in modo maleducato e scomposto.
Con l’inizio del 2018 le idee iniziano a prendere forma e si trasformano in canzoni, mentre parallelamente i quattro sviluppano una intensa attività live.
Nello stesso anno arriva la anche la prima consacrazione sul palco dell’Ariston, dove la band raggiunge la finale di Sanremo Rock e si piazza al secondo posto, aggiudicandosi tra l’altro due premi speciali della giuria.
Nel 2019 i La Collera incidono il pezzo AntiLove, prodotto da Valerio Zelli per l’etichetta M.R.I.
Il brano raccoglie subito un discreto. Dal singolo viene prodotto un video che nel mese di novembre viene selezionato dal circuito televisivo Telesia TV e compare sugli schermi delle metropolitane di Roma, Milano e Brescia e in quattordici aeroporti italiani.
Con l’inizio di quest’anno i ragazzi si chiudono in studio (Natural Head Quarter di Manuele Fusaroli, musicista e produttore sei maggiori gruppi indie italiani quali Zen Circus, Bugo, Tre Allegri Ragazzi Morti) e incidono i quattro brani del nuovo EP.
A proposito di questo lavoro sono gli stessi La Collera a raccontare quanto segue:
“Prova a spegnere la luce. Le cose di poco conto sono quelle che contano di più.
La collera può essere un modo per dire ‘ti amo’. Se ti sembrerà strano, non hai bisogno di scusarti. Hai solo bisogno di riscoprire quel genere di musica che è fatto per non sentirsi soli. Non è una musica comoda, ma è differente e sincera.
Non provare a darle un nome: sai solo che griderà. Oh sì, se griderà. E lo farà attraverso la voce di un uomo in cui scorre un sangue che è miele intriso di spine. Come la materia di cui sono fatte queste quattro canzoni, taglienti e avvolgenti al tempo stesso.
Frutto dell’incontro e della passione di quattro esseri umani diversi, senz’altro comune denominatore che il bisogno di imbracciare uno strumento, afferrare un microfono, accendere la spina e lasciare uscire tutto quanto di più forte e di più sincero hanno dentro.
Per trovare, nella diversità, ricchezza. La Collera vive e si nutre di storie milanesi, italiane, terrestri. Umane. Che sono la tua e la nostra. Abbiamo aperto le braccia e il cuore per raccontarle. Consapevoli che il suono può essere violento e dolce al tempo stesso. Melodico e travolgente.
E può avere il profumo del whisky o delle rose, il colore del cielo o della periferia. Magari tutto nella stessa strofa. Perché quel che si definisce ‘indie’ non è un genere musicale, ma un modo di essere.
Ecco: questa è musica che scortica l’apparenza, che scava, cerca, penetra, per svelare e per arrivare, infine, a essere.”
Il disco, prodotto da Michele Guberti (Massaga Produzioni) e Manuele Fusaroli propone i seguenti pezzi:
- Certi posti sono fatti per sentirsi soli
- Una cosa di poco conto
- Una nuova bugia
- La macchina del veleno
Questa la line up dei La Collera: Giovanni Linke Casalucci (voce e kazoo) Giannandrea Forestieri (chitarra) Alessandro Pisu (basso) Enrico Buttafuoco (batteria).