‘Mixed By Erry‘ è il nuovo film di Sidney Sibilia, regista tra gli altri di ‘Smetto Quando Voglio‘, in cui viene raccontata e romanzata una delle storie più incredibili successe in Italia e, più precisamente, a Napoli. Una storia che ruota attorno alla pirateria musicale che, per chi non lo sapesse, è nata proprio in Italia ben prima di Napster e delle stesse leggi sulla pirateria. A firmare il brano portante del film è Liberato.
Dal 2 marzo, giorno di uscita del film, non si fa altro che parlare di questa nuova pellicola e, di riflesso, di tutto ciò che si nasconde dietro la storia di tre fratelli che hanno portato alla diffusione del termine “pirateria” nel nostro Paese.
E’ una storia vera, come detto, e sono passati più di 30 anni ma chi era Dj Erry e cosa si nascondeva dietro il marchio ‘Mixed By Erry‘? Innanzitutto di un vero e proprio marchio, non registrato, che venne creato per combattere la pirateria e per assurdo era esso stesso pirata.
Per dare un’idea, le cassette piratate degli album più famosi dell’epoca con questo marchio erano una sorta di Spotify ante litteram dove, alla fine, Dj Erry consigliava altre canzoni, altri artisti, altri lavori e, così facendo, faceva venire l’aquolina in bocca agli utenti che, inevitabilmente, continuavano a comprare nelle bancarelle ‘Mixed By Erry‘.
‘mixed by erry’, la sinossi del film
Una Napoli degli anni ’80 piena di voglia di emergere, di passione, di forza, di Maradona e di idee che erano lì, pronte solo a essere ascoltate e a prendersi lo spazio che gli competeva.
In tutto questo marasma si nascondeva Enrico, un giovane ragazzo che aveva il sogno di fare solo il dj con il nickname ‘DJ Erry‘. Non poteva mai immaginare, però, che sarebbe diventato molto più di questo.
I mixtape amatoriali che realizza per i suoi amici sono richiestissimi, ma non è facile per un ragazzo che viene dal basso far conoscere le proprie capacità. Con l’aiuto dei fratelli, Peppe e Angelo, riesce a mettere in piedi un piccolo negozio di musica in cui vendere le sue compilation col marchio ‘Mixed by Erry‘.
Quello che parte come un gioco dai vicoli di Forcella si tramuta presto, e inaspettatamente, in un’avventura leggendaria e travolgente. ‘Mixed by Erry‘, benché emblema del falso, diventa la prima “etichetta” in Italia.
sidney sibilia racconta la nascita dell’idea di questo film
Il regista Sidney Sibilia è riuscito a scrivere film che, in Italia, sono diventati memorabili come quelli della trilogia di ‘Smetto Quando Voglio‘ ed è proprio per questo che la visione è consigliata.
La sicurezza di sapere che parliamo di un lavoro realizzato da persone talentuose ed estremamente competenti è una garanzia. In più, si somma la reale conoscenza in prima persona di ciò di cui si sta parlando:
“Io questa storia non l’ho trovata ma, da che ho memoria, è sempre stata nella mia vita. Quando ero piccolo, nel mio quartiere a Salerno, non c’era il negozio di dischi, l’unico modo per comprare della musica (in un lontano periodo storico in cui la musica aveva una dimensione fisica e si comprava nei negozi) era andare da Peppe, il gestore di una bancarella che per cinquemila lire ti vendeva una cassetta Mixed By Erry oppure, se volevi risparmiare, per sole tremila lire una cassetta pirata Mixed By Erry.”
Così Sibilia per spiegare la genesi della scrittura e realizzazione del suo nuovo film.
E’ un racconto di cosa fosse la musica negli anni ’80 e, soprattutto, di come tre semplici ragazzi abbiano avuto il potere di influenzare un intero mercato di un Paese come l’Italia.
Liberato scrive la colonna sonora di mixed by erry
La colonna sonora di Mixed By Erry è firmata da Michele Braga e la canzone portante è di Liberato ovvero il nuovo singolo, ‘O Dj (Don’t Give Up)‘, una scelta coerente con lo spirito del film.
Il pezzo infatti è racconto che si mescola alla perfezione con il messaggio lanciato dai tre protagonisti del film e che fa tornare il misterioso cantante napoletano in cima alle classifiche, di nuovo.