Bianca torna in radio e su tutte le piattaforme digitali con il nuovo singolo L’alba più fredda che c’è, terzo estratto dall’album d’esordio L’altra metà con la direzione artistica di Alex Gaydou e distribuito da Believe Digital.
La cantante torinese, al secolo Emma Fuggetta, che ha iniziato a studiare canto jazz alla Provoice di Elisabetta Prodon ed in seguito presso Suononuovo con Giuseppe Torrente, si è fatta conoscere dal grande pubblico con la partecipazione tra i Giovani al Festival di Sanremo 2014 con il brano Saprai, dopo aver vinto Area Sanremo 2013. Dopo Sanremo partecipa ad eventi, inizia con i live e conoscerà a fondo le sue doti vocali grazie alla vocal coach Danila Satragno che le permetterà di arricchire le sfumature della sua voce. L’artista lo scorso autunno si è trasferita a Londra per perfezionare la lingua inglese ed approfondire lo studio della musica soul-jazz.
L’alba più fredda che c’è segue i primi singoli Saprai e Meglio di no, disponibile anche nella versione inglese You’ll never know.
Con l’ultimo estratto dimostra la sua versatilità vocale con sfumature soul, nel brano sono presenti anche “scie elettroniche” per suoni vintage, per un singolo molto orecchiabile.
Bianca dichiara: L’alba più fredda che c’è è una canzone double face. Inizia un po’ rabbiosa per poi sciogliersi già nel ritornello. L’arrangiamento è di Mauro Tondini che arrivando in studio di registrazione mi ha detto: “Te l’ho stravolta!” ed io l’ho amata da subito, come amo il grande mondo di Mina che in qualche passaggio penso sempre.
Quella che tu chiami felicità, io non la conosco eppure mi spaventa così canta Bianca che ha realizzato un particolarissimo lyric emoticon video dando spazio agli emoji come linguaggio universale, come la musica, attraverso il quale con una faccina gialla od un’immagine è possibile spiegare facilmente un pensiero o una sensazione.
BIANCA – L’ Alba Più Fredda Che C’è (OFFICIAL LYRICS VIDEO)
BIANCA – L’ALTRA META’ – TRACKLIST
Saprai
Tracce di niente
Come la neve in estate
Stella
L’altra metà
Meglio di no
L’alba più fredda che c’è
L’ultima bellissima bugia
