Laura Pausini. Dopo l’intervista uscita nei giorni scorsi sul giornale spagnolo La Vanguardia in cui Laura ha raccontato del rapporto critico con la sua casa discografica, arriva la riappacificazione.
La rottura, come aveva rivelato la Pausini stessa (qui l’articolo con le dichiarazioni integrali) era avvenuta quando la cantante, nominata ai Latin Grammy Award 2018, si era sentita rispondere che non avrebbe mai vinto vista la sua età e che quindi la casa discografica non avrebbe pagato il viaggio.
Fatto sta che Laura Pausini quell’anno trionfò portando a casa il suo quarto Latin Grammy della sua carriera e, da allora, ha interrotto i rapporti in prima persona con la sua casa discografica lasciando parlare per lei la sua manager, Fabrizia Cerciello, e il suo staff.
A seguito dell’intervista di Laura con La Vanguardia, e sopratutto dell’eco che ha avuto in Italia, il presidente della Warner Music Italiy, Marco Alboni, ha deciso di chiamare la cantante per porgerle le sue scuse e rimettere a posto il rapporto.
A svelarlo è stata la stessa Pausini, reduce dalla notizie della nomination ai David di Donatello 2021, sul suo profilo Facebook.
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