Venerdì 27 settembre 2024 Laura Pausini lancerà un singolo inedito, “Ciao“, con cui chiude il percorso del suo ultimo album, “Anime parallele“. Per presentarlo alla stampa la cantante ha invitato i giornali ad ascoltarlo in anteprima in un giro in autobus per le strade di Milano con lei presente.
La canzone è stata scritta dal cantautore Sam Smith, dalla cantautrice italiana di matrice R’N’B, Anice (ve ne parlammo in questo articolo), da Antonio Dimartino, Paolo Carta e da Fraser T Smith.
Laura inizia spiegando come è arrivato a lei il brano che chiude la tracklist del suo ultimo album, Anime Parallele.
“Improvvisamente, questa estate mi è arrivata una nuova canzone… In realtà, non stavo cercando nulla di nuovo perché avevo già concluso il disco Anime Parallele e programmato un tour nei palasport, prolungato dopo il successo della tournée mondiale.
Non avevo intenzione di aggiungere altri brani, ma quando ho ascoltato questa canzone, ho sentito il bisogno di raccontare una storia vissuta l’anno scorso con una persona molto speciale, una mia amica, che oggi è qui tra noi.”
La storia dietro il nuovo singolo
La persona a cui Laura si riferisce è Rosaria Sindona, sua assistente personale per anni e oggi membro dell’ufficio stampa Goigest.
“La canzone non parla d’amore, ma del mio legame con Rosaria. Abbiamo lavorato insieme per tantissimo tempo, e il nostro rapporto è sempre stato simbiotico fin da quando eravamo giovani. Lei ha scritto una tesi su di me all’università, e da quel momento siamo diventate prima amiche e poi collaboratrici.
Negli anni, l’ho praticamente convinta a trasferirsi a Roma, ma forse ho sbagliato, perché da quel momento lei non è più stata la stessa. Dopo diverse vicende, ci siamo rese conto che il nostro rapporto era cambiato. Forse, per salvare noi stesse e il legame che avevamo, ci siamo separate. Abbiamo smesso di lavorare insieme e, per un po’, anche di sentirci.
In passato, avrei reagito ‘cancellandola’, come ho sempre fatto. Ma questa volta è stato diverso: ho imparato un nuovo modo di lasciare andare le persone che non mi hanno fatto del male, ma che hanno condiviso con me momenti importanti. È stato un segno di maturità, arrivato senza che lo cercassi, e tutto questo grazie a lei.
Ho sentito il bisogno di raccontare questa storia, perché viviamo in un’epoca in cui i rapporti si consumano rapidamente, dove tutto cambia troppo in fretta. Credo che sia importante parlare della libertà di lasciare andare qualcuno che è stato fondamentale nella nostra vita, senza cercare colpevoli.”
Questa nuova consapevolezza è molto significativa per Laura Pausini, che ricorda quanto fosse stato difficile per lei un altro distacco, avvenuto nel 2004, che la portò in terapia e alla scrittura dell’album Resta in ascolto.
“Nel 2004 ho passato circa un anno in terapia con una psicologa, e ho imparato molto su di me. In quel periodo, avevo bisogno di proteggermi e chiudere definitivamente con le persone che mi avevano ferito. Pensavo fosse l’unico modo per andare avanti. Ma col tempo ho capito che non tutte le persone meritano di essere allontanate per sempre. Alcune meritano una carezza al momento dell’addio.”
Laura Pausini racconta un nuovo approccio che porterà al nuovo album
In Ciao, il nuovo singolo, Laura ha voluto creare un contrasto tra il messaggio della canzone e il suo sound allegro, dalle sonorità pop/club, prodotto da Fraser T Smith.
“Con Fraser ci siamo detti che ci piacerebbe continuare a lavorare insieme anche in futuro. Da gennaio, dopo la fine del tour, comincerò a incontrare nuovi autori e quelli con cui collaboro di solito per esplorare nuove idee.
Dopo tanti anni, ho capito che voglio divertirmi, non voglio più essere assillata dall’ansia da prestazione. Mi piacerebbe realizzare un progetto con nuove sonorità, magari per il 2025 o il 2026, e ho già in mente tre possibili direzioni. Devo solo scegliere quella che mi rappresenta di più.”
Questo desiderio di sperimentazione ha avvicinato Laura a nuovi mondi musicali. Ha rivelato di amare artisti rap come Marracash e Ghali, di apprezzare Madame, con cui ha collaborato in Scatola, e di considerare Irama uno dei giovani più talentuosi del panorama musicale attuale.
Una collaborazione inaspettata è stata quella con Lazza, nel brano Zeri in più, contenuto nell’album Locura.
“Conoscendo Lazza, ho scoperto una persona diversa da come la immaginavo. Vorrei chiarire che non sono una ‘boomer’, appartengo ancora alla generazione X! Tuttavia, a volte tendiamo ad avere pregiudizi sui ragazzi più giovani, soprattutto verso chi fa rap.
Jacopo (Lazza) mi ha sorpreso con la sua profondità e cultura musicale. Mi ha spesso detto che voleva scrivere qualcosa per me, e mi incuriosiva l’idea. Mi sono trovata molte volte a casa sua, mentre suonava il piano e cantava: è stato davvero interessante.
Sapete che non sono una grande fan dell’uso eccessivo dell’autotune, soprattutto nei concerti dal vivo, dove la gente paga per sentirti cantare. Ne abbiamo parlato a lungo, anche perché lui è davvero bravo a cantare.”
DIREZIONE TOUR NEI PALASPORT
Dopo il tour mondiale da record, Laura Pausini tornerà nei palasport a novembre e dicembre.
“Questo è stato il tour in cui ho venduto più biglietti in assoluto, persino più di quando avevo vent’anni. Questo successo mi ha dato una carica incredibile, perché noi cantanti degli anni ‘90 siamo cresciute con l’idea che dopo i trent’anni l’affetto del pubblico sarebbe diminuito, portando a un calo fisiologico nelle vendite.
Quando mi hanno proposto di fare il tour nei palasport per Anime Parallele, ero preoccupata di non riuscire a riempirli. Ma questo è stato il tour con il maggior numero di date sold out nella mia carriera. Per questo ho deciso di estenderlo fino al 31 dicembre.
Il 31 dicembre sarà l’ultima data a Messina, e farò un concerto speciale. Prima ci sarà il solito live, ma dopo la mezzanotte succederà qualcosa di particolare per festeggiare Capodanno!”