Leon Faun Anima testo e significato del nuovo singolo.
Dopo essere essere arrivato ad un passo dalla finale di Sanremo Giovani 2023 il rapper e attore torna con nuova musica in attesa di notizie sul suo nuovo album, disco che farà seguito allo splendido (vedi qui) “C’era una volta” del 2021.
Quella di Leon Faun, è una scrittura originale e unica nel suo genere capace di dare vita ad un immaginario unico e sempre diverso ma al tempo stesso sempre coerente e riconoscibile.
L’artista tra l’altro è stato scelto da Apple Music per il suo programma di valorizzazione emergenti Up Next Italia.
Leon Faun Anima significato del brano
Fuori da venerdì 19 gennaio 2024 per Island Records/Universal Music Italia Anima è un brano con cui il giovane rapper torna a dimostrare le sue capacità di scrittura, dopo essersi affermato come uno tra i talenti più promettenti della nuova scena grazie ad un immaginario innovativo ed inedito.
Prodotta da False, “Anima” nasce dal racconto di uno dei momenti cardine vissuti dall’artista in prima persona: Leon Faun parte dalla riflessione sull’intangibilità dell’”anima”, descritta nel brano come una femme fatale che seduce, sfugge per poi tornare, un movimento costante che lo lascia impotente di fronte ai suoi ricordi.
Leon Faun Anima testo e audio
Ho ripreso Gaia una volta sola
Ed è ancora foglia con quella storia
Ora sto pianificando pure la seconda
Una storia infinita si come quella corsa
E quella volta eravamo bimbi, non avevamo colpa
Non stavamo zitti, non vedevamo l’ora
Di volare, l’ora di cadere, l’ora di levare quella smorfia
Forza pensa, a un modo per avere quella porta aperta
Destino croce o testa
Se parlo di te ho una scossa in testa
Resta e basta, parti in fretta
So che manca poco alla tempesta
Alle spalle ho un clima di guerra
E quella merda poi ti resе fredda
Come l’anima, che hai
Non ci sеi quando ti parlo e come se
L’anima, si è spenta in un mar di parole
Sai che
L’anima, tua non c’è quando ti parlo è come se
L’anima, si è spenta in un mar di parole
Ho ripreso Gaia una volta sola
Ed era ancora foglia con quella storia
Sono, anni che navigo su quell’onda
chiami se mi carico che ho il panico nella bolla
Come quella volta o come l’altra notte
Diventiamo fuoco dopo che mi dai le colpe
Mi lasci coi forse, poi chiudi le porte
Portami la rabbia che per lei le fa da ponte
D’altronde non resta che lei, prenditi i miei
Sogni che tu non fai, che non hai, che non crei
Sta pazza gioia in mezzo alla tempesta
Tutti happy tutti nella merda
Come l’anima, che hai
Non ci sei quando ti parlo e come se
L’anima, si è spenta in un mar di parole
Sai che
L’anima, tua non c’è quando ti parlo è come se
L’anima, si è spenta in un mar di parole
Sai che