È uscito C’est fini, terzo singolo del cantautore ferrarese Limoni ad essere pubblicato nel 2021 su etichetta Visory Indie.
La canzone segue Brucia la stanza e Stare bene ed è riuscito ad entrare nell’ambita playlist editoriale di Spotify, Scuola indie.
“Accanto al quadro di tua madre c’è appeso il mio terrore…”
È così che apre il nuovo brano di Limoni. Una canzone in cui è il malessere a prendersi la scena, venendo tuttavia analizzato da una prospettiva differente.
Il brano è ispirato al celebre film con Dustin Hoffman, Il Lauretato. La scena di Ben ed Elaine che scappano sull’autobus nel finale del film racchiude l’essenza di C’est fini, una
canzone che nasce su uno scoglio in faccia al mare ed è ispirata al cult del 1967.
La drammaticità dell’intera storia è affrontata nel testo con leggerezza e la produzione di HRVI, in cui domina un ritmo da club, rende il singolo di Limoni un brano tutto da ballare.
Conosciamo meglio Limoni…
Cantautore ferrarese, scrive musica e tiene concerti sin dall’età di 13 anni. Studia pianoforte presso il conservatorio della sua città e contemporaneamente milita in diverse band alternative generando il malcontento di parecchi insegnanti della scena classica, che lo identificano come un artista controverso.
Nell’estate 2017 un’amica lo fa appassionare alla scena indie e grazie ad alcune esibizioni al pianoforte Limoni desta l’interesse di Kovoó Agency, con la quale firma il suo primo contratto discografico.
Artista scrupoloso, cura ogni aspetto della sua musica, dalla composizione e stesura dei testi fino all’arrangiamento e alla produzione, venendo definito “un incubo” dai produttori con cui collabora per la maniacalità con cui affronta l’intero processo creativo.
Nelle sue canzoni tratta di temi vicini alla sua generazione: amori travagliati, storie complicate, noia e voglia di evadere dalla routine a cui si è costretti. Nel 2021 firma con Visory Indie e pubblica il suo primo singolo Brucia la stanza.