Dopo le tappe a Montecatini, Genova e Torino, il Manifesto Tour 2022 di Loredana Bertè arriva a Milano (o meglio, al teatro Repower di Assago). Il 7 marzo 2022 si è tenuto il concerto inizialmente previsto per il 20 marzo 2020 e poi rinviato a causa della pandemia da Covid-19. Nel frattempo, alla fine del 2021 l’artista ha pubblicato un nuovo album di inediti, Manifesto, che dà ora il nome alla tournée.
Loredana Bertè è salita sul palco con fiocco nero in testa, capelli azzurri raccolti in trecce, e gonna corta mostrando le sue bellissime gambe. Ha esordito dicendo di avere un forte raffreddore e pure la tosse: poteva mandare il certificato medico, ma ha preferito mandare se stessa. Non poteva mancare all’appuntamento con il pubblico, perché aveva bisogno del suo abbraccio dopo due anni di assenza dal palco. E il pubblico ricambia con tutto il proprio affetto e con un fragoroso boato.
La scaletta dello spettacolo punta molto sui brani del nuovo album. Ad aprire lo show è il brano Dark Lady. Poi, ci sono Lacrime in limousine, scritta da Fedez e con la voce di quest’ultimo a duettare con Loredana; Quelle come me; Persa nel supermercato; e Chi non muore si rivede. La Bertè lancia il suo messaggio contra la violenza sulle donne presentando Ho smesso di tacere, scritta da Luciano Ligabue e accompagnata da immagini di denuncia.
Loredana Bertè: grinta ed energia sul palco del manifesto tour
Il concerto è un’armoniosa alternanza tra presente e passato. Ai brani dell’album Manifesto si alternano i più grandi successi di Loredana Bertè. Su queste canzoni, più conosciute, il pubblico esprime tutto il suo calore, cantando, battendo le mani a ritmo e alzandosi in piedi. Alla fine del brano Cosa ti aspetti da me, presentato a Sanremo nel 2019, c’è la prima standing ovation della serata. Ne faranno seguito molte altre.
E’ davvero difficile dire quali canzoni del vastissimo repertorio della Bertè non possano mancare in un live. Ci sono ovviamente i grandi classici, come Non sono una signora e Sei bellissima. Ci sono Il mare d’inverno, Luna e Dedicato. L’artista ha fatto poi anche alcune scelte particolari. Propone un bellissimo momento brasiliano, con un medley di Petala, Jazz, Iris e Banda clandestina. Ed ancora, interpreta Io resto senza vento, in cui suonò la chitarra Pino Daniele.
Tutte le canzoni sono accompagnate da giochi di luci e proiezioni di immagini colorate che richiamano la pop art. Da segnalare il video del brano Movie, realizzato per la Bertè dall’Andy Warhol Studio nel 1981.
Il Manifesto Tour è una bomba, come direbbe la stessa cantante. Quasi due ore di musica scorrono via velocemente; e nonostante raffreddore e tosse, Loredana Bertè ha confermato tutta la sua grinta ed energia.
Scaletta del manifesto tour 2022
Dark Lady
Amici non ne ho
Mare d’inverno
Non ti dico no
Lacrime in limousine
Cosa ti aspetti da me
Quelle come me
Medley Brazil: Petala, Jazz, Iris, Banda Clandestina
Movie
Luna
Cambia un uomo (brano di Marco Mengoni interpretato dalla “special guest” Aida Cooper)
Un’automobile di trent’anni
Ho smesso di tacere
Persa nel supermercato
Io resto senza vento
Madre metropoli
Chi non muore si rivede
Dedicato
Non sono una signora
Sei bellissima
Bis:
Bollywood
Figlia di
Ninna Nanna
E la luna bussò
In alto mare