Torna Lorenzo Licitra con Il mio giusto momento, nuovo singolo fuori per ADA Music Italy.
Tra le ultime attività del vincitore di X Factor 2017, ci sono il singolo “Never give up“, brano uscito a febbraio del 2023 che lo ha visto partecipare in finale al Contest “Una Voce per San Marino“, la partecipazione al programma Rai condotto da Carlo Conti “Tale & Quale Show“, lo scorso 27 ottobre, il primo singolo con ADA Music Italy, “Libero“.
Lorenzo Licitra Il mio giusto momento significato del brano
Fuori da venerdì 12 gennaio 2024 “Il mio giusto momento” è una canzone che descrive il valore inestimabile del presente attraverso il racconto di una relazione dalle atmosfere notturne in un gioco di ossimori.
Il brano racconta le due sfere che dominano l’essere umano, quella fisica, attraverso la vista e il tatto, e quella razionale in un moto continuo di contrasti, in balia di sentimenti incontrollabili come la distanza emotiva, i sogni e l’inesorabile passare del tempo.
Lorenzo la racconta usando queste parole:
“Nel testo del brano queste dimensioni si uniscono più volte, da qui nasce l’esigenza di esprimere anche visivamente quello che canto.
Questo concetto viene raccontato anche nell’artwork che sovrappone alla luna la formula matematica del “momento di una forza”, che in fisica ha a che fare con la rotazione dei corpi. Quasi a voler dire che, per quanto possiamo essere autori delle nostre vite e responsabili di quello che accade con l’altro, c’è anche una componente universale e incontrollabile che ci
spinge in un esatto momento in un punto insieme ad altri corpi”.
Questo brano è stato scritto per Lorenzo da Giacomo Eva che ne ha curato anche la produzione insieme a grnd.
Lorenzo Licitra Il mio giusto momento testo e audio
ne voglio ancora e ancora
Ci hanno visto ballare
rubare luce alla luna
ci hanno visto cadere
ma poi ritornare a riprenderci cura
Come mari distanti
Con le stesse correnti
trafficanti di sogni
di baci romantici morsi tra i denti
e c’è che questa sera
La bocca tua disseta
e la pelle che hai di seta
Su me
E poi chi se ne frega
Rubiamo anche la vita
Perché se si è felici si può
io con te io con te ci sto bene
mi aspettavo più niente davvero
ma ogni cosa ha bisogno di tempo
tu sei adesso il mio giusto momento
io con te io con te lascio andare
le paure che fanno tremare
e scoparsi finchè poi del fiato
ne facciamo un silenzio affollato
di occhi soffri quando
non ti chiamo amore
ci hanno visto cantare
come i matti di notte
ti hanno sentito godere
ed il giorno seguente i miei pugni alle porte
hanno detto di tutto
su di noi ma non so
neanche io cosa siamo
però so che ne voglio ancora e ancora
Sarà CHE questa sera
La bocca tua disseta
e la pelle che hai di seta
Su me
Vorrei che fosse immortale un momento
Quello in cui stringi i miei occhi in silenzio
Dove ogni pace diventa reale
Dove se piango è perché non sto male
Dentro una macchina come dei ladri
Prenderci l’anima e farne due ali
Splendere come se fossimo stelle
Rischiare d’esplodere sotto la pelle