Nelle sale dallo scorso 30 ottobre Confusi e felici, il nuovo film di Massimiliano Bruno, già alla prova negli anni come regista e sceneggiatore di commedie di successo come Notte prima degli esami, Maschi contro femmine e Femmine contro maschi, Nessuno mi può giudicare.
Nel cast tanti volti noti e amati dal pubblico italiano. Da Claudio Bisio a Pietro Sermonti, passando per Marco Giallini, Anna Foglietta, Paola Minaccioni e Caterina Guzzanti, per un film corale che vede alla colonna sonora un emergente di talento, il cantautore romano Luca D’Aversa
Con la passione per la chitarra fin dalla tenera età, D’Aversa si approccia durante gli anni del liceo al cantautorato italiano, in particolare alla musica di Francesco De Gregori, ma è il brano Lie in our graves di Dave Matthew’s Band a folgorarlo e a fargli capire come utilizzare la chitarra acustica come elemento fondamentale del groove di un brano e non solo come strumento d’accompagnamento.
Si spinge poi verso i mondi musicali di Ben Harper e Ani Di Franco fino a vincere un importante concorso che gli permette di passare per il CET di Mogol, dove ha potuto affinare le sue doti vocali e compositive trovando il suo stile personale.
Targato 2011 il suo EP di debutto Mettiti comodo, in cui è inclusa Imparerò, canzone già colonna sonora di un’altra commedia di Bruno, Viva l’italia, a cui segue nel 2013 il primo disco di inediti, intitolato Luca D’Aversa, pubblicato da Sunny Bit con distribuzione Self.
Il singolo di lancio scelto è Barattoli, che ottiene un buon numero di passaggi radiofonici ed entra in rotazione su MTV Italia.
Ora Luca torna alla ribalta con un altro singolo estratto dall’album, Troppo poco: “Un invito a non perdere mai la voglia di provare a spingersi oltre i propri limiti. Tre minuti di pop dal testo suggestivo e dalla melodia che spinge al viaggio, quale che esso sia“.
Ecco il video del brano, per la regia di Dandaddy: