Nella notte tra il 28 e il 29 dicembre, su Instagram, si è tenuta una diretta infuocata che ha coinvolto il nostro direttore – Massimiliano Longo – Luca Jurman ed LDA. Collegati in diretta anche altri volti noti di Amici di Maria De Filippi e non, come Alex Wyse, Mara Venier, Niveo, Maninni e Aka 7even.
Ma, prima di analizzare quanto accaduto, facciamo un piccolo passo indietro. Luca Jurman ha infatti recentemente attaccato – per l’ennesima volta – il programma della De Filippi, focalizzando per lo più la sua attenzione sui “Figli e figliastri” (e qui molti hanno pensato che si trattasse di un riferimento a Holden, Angelina Mango ed LDA) e sull’uso dell’autotune che, come è noto, ha sempre criticato all’interno di una gara/scuola.
Parole – quelle dell’ex prof del talent show – che non sono affatto passate inosservate, tanto da suscitare la reazione del sopra citato LDA (ne abbiamo parlato qui).
Ed ecco che arriviamo alla diretta di questa notte, che ha visto finalmente i due Luca (Jurman e D’Alessio) confrontarsi e chiarirsi, nonostante non abbiano poi trovato un punto d’incontro.
Luca Jurman, diretta di fuoco con LDA
“Io non ho mai detto che non è giusto studiare canto, anzi… sono migliorato tantissimo studiando”, ha esordito LDA durante la diretta Instagram. “Poi, però, si fa una scelta. Tutti usano l’autotune, soprattutto in fase di registrazione”.
“Mi dispiace dirtelo, ma non è così”, ha subito risposto Luca Jurman. “Se a molti cantanti dici di usare l’autotune si offendono, perché per un cantante che studia come un matto per diventare intonato l’autotune, oltre a trasformare quella dote, toglie delle frequenze evocative che sono molto importanti“.
Parole che non sono riuscite a far cambiare idea a LDA, che ha così argomento il suo pensiero: “Io sono dell’idea che Holden, così come tanti altri artisti, possa cantare tranquillamente anche senza autotune. Poi, c’è chi lo vuole usare per sicurezza, chi per una precisa scelta stilistica e chi non ne può fare a meno, perché altrimenti non potrebbe far niente. In quest’ultimo caso, però, magari la carenza tecnica viene compensata con una grande penna. Per me il cantante più talentuoso non è quello tecnicamente più bravo”.
il punto di vista del nostro Direttore
Qui di seguito riportiamo anche le parole del nostro direttore, Massimiliano Longo, che durante la diretta ha espresso il suo punto di vista sulla questione, dichiarando comunque di trovarsi letteralmente nel mezzo come linea di pensiero:
“Credo che il problema di queste nuove generazioni sia il fatto che spesso iniziano a fare musica – a cantare e a scrivere – e solo dopo si dedicano allo studio e, se va bene, al perfezionamento. Non parlo di LDA, ma di una situazione generale. È un po’ come se un qualsiasi altro lavoratore iniziasse prima a lavorare e poi si mettesse a studiare per farlo. Certo, a volte accade e lì parliamo di “essere portati per”, ma lo studio è comunque necessario. Del resto se lo era per Whitney Houston…
D’altro canto, penso anche che LDA abbia una visione che è figlia di questi tempi. Non conosce l”Amici’ delle prime edizioni a cui spesso Jurman fa riferimento, ma conosce e vive quello che è adesso e che lui stesso ha vissuto.
Tra l’altro LDA mi sembra un ragazzo che, osservandolo da fuori, non si è fermato con lo studio.
Il mio pensiero è quello di una persona che non è un ‘tecnico’. Capisco quindi anche il pensiero di Jurman, che ha studiato per anni canto, tecnica vocale e suono. È dunque normale che lui su questo segua dei ‘dogmi’ che, inutile negarlo, esistono e non sono opinioni”.