Come è Profondo il Mare è stato da più parti definito come uno degli album più belli e intensi della musica italiana, il primo nel quale Lucio Dalla si è occupato della scrittura dei testi dopo anni di collaborazione con il poeta Roberto Roversi.
Ora è il momento di celebrare i 40 anni dall’uscita e per l’occasione il 24 novembre verrà pubblicata la LegaCy Edition dell’album, anticipata dall’inedito videoclip della title track e da un documentario in onda su Sky Arte Hd mercoledì 22 novembre alle 21.15.
La presentazione del documentario, del videoclip e del doppio album è un buon momento per ricordare la figura di Lucio Dalla che, come ricorda Ron, alla vigilia della pubblicazione dell’album si ritirò alle Tremiti per scrivere e comporre, anche perchè sentiva che era alla vigilia di qualcosa di estremamente importante. E in effetti Come è Profondo il Mare andò benissimo e fu l’apripista di un trittico di album che lo consacrò definitivamente nel panorama nazionale.
Molti considerano Lucio Dalla un cantautore, anche se questa potrebbe risultare una definizione riduttiva. L’artista bolognese era prima di tutto un sopraffino musicista con una sensibilità artistica e una curiosità che lo rendevano perfezionista e molto esigente. Lucio era un jazzista con un gusto musicale unico e pretendeva molto dai suoi musicisti che erano comunque liberi di proporre le loro idee.
Gli arrangiamenti dei brani in quel periodo nascevano direttamente in studio; ognuno portava la propria idea, come per esempio Ron che in particolare in un brano suona la chitarra “come Neil Young”! Produzioni che avevano di sicuro qualche imperfezione tecnica, che comunque contribuisce a rendere il suono così magico.
Ma come dimenticare le improvvisazione vocali? Dalla in quel periodo era solito chiudere i brani con vocalizzi dal sapore retro, ma allo stesso tempo terribilmente innovativi.
Altro esempio è il basso in Disperato Erotico Stomp, che risulta lontano anni luce dai canoni del pop, avvicinandosi molto alle atmosfere prog rock nate in Italia in quel periodo. Ma anche i fiati suonati dallo stesso Lucio si incarnano alla perfezione in un brano che ancora oggi risulta avanti anni luce.
E ora per celebrare questo traguardo e per mostrare anche ai più giovani quanto era all’avanguardia questo lavoro, Come è Profondo il Mare torna nei negozi in due versioni differenti:
– CD Come è Profondo il Mare + CD bonus con 7 brani live in versione inedita + libretto 40 pagine
– LP Come è Profondo il Mare rimasterizzato a 24bit/192KHZ + CD bonus con 7 brani live in versione inedita + libretto 40 pagine
Come è Profondo il Mare è un disco fondamentale e questa nuova versione contribuirà a far riscoprire le perle che contiene.
Nel frattempo sul canale VEVO dell’artista bolognese è stato pubblicato il videoclip del brano con la regia di Gianluca “Calu” Montesano, che vede la partecipazione di Luca Carboni.
Da non perdere anche l’appuntamento mercoledì 22 su Sky Arte HD alle 21.15 con la prima puntata di 33 Giri – Italian Masters dedicata proprio a Dalla.
Tutto ciò… “Dedicato a Lucio Dalla e alle sue parole immortali.“