Mandark Umano testo e significato del brano che segna il debutto con Carosello Records del giovane artista.
Romano, classe 2002, Mandark si fa notare sulla cosiddetta “scena soundcloud” italiana. Artista senza filtri fa della visceralità, nei suoi testi e nel modo di cantare il suo punto di forza.
Mattia Cesarini, questo il suo vero nome, esordisce a gennaio 2020 con il suo primo EP autoprodotto, Guai, a cui fanno seguito i singoli Ancora e Amore Giovanile, una collaborazione nel disco di Close Listen e, nel giugno 2021, il secondo EP BRIVIDI.
Ora Mandark pubblica il suo primo singolo con etichetta Carosello Records.
Mandark Umano Significato
Il brano è prodotto da Wepro, artista istrionico molto stimato nella scena romana e non solo che qualche anno fa è stato tra i protagonisti di Sanremo Giovani. Umano ha un forte richiamo alla wave emo di inizio 2000 e vuole essere un grido di liberazione per chi, sopraffatto dai litigi di coppi e da una storia di cui non si sente più parte, vuole ritornare a sentirsi umano cercando la felicità altrove.
Mandark Umano testo e audio
Scusami ci conosciamo?
o mi sono sbagliato
male che vada sarà solo un buon pretesto
per stringerti la mano
lascerò fare al caso
da bravo essere umano quale sono
e sarò bravo
e sarà amaro come il piombo
dovevi essere tu
a portarmi via dai guai
e non ti dirò nulla ormai
perché so che non sai
quant’e che non mi scrivi più
sei mesi o poco più
io ti scrivevo che ti amavo
tutte le mattine sulla colazione
con un pennarello blu
E ha fatto male male
vederti andare via lontano
tu eri tutto ciò che amavo
e farà male male
vederti respirare lontano da me
e ha fatto male male
però ci sono già passato
e sorrido tutto sommato
e farà male male
vederti respirare lontano da me
E ti sei fatta bella per guardare le stelle
un bacio senza lacrime non mi sa più di niente
mi basterà guardarti per capire se sarà
il vuoto che mi manca o se mi lascerai a metà
sto lontano da te, non ho le risposte che cerchi da me
so già come finirà
sono umano e credo al caso
lo stare lontano, lontano, lontano da me
Ti racconterò dell’amore come non lo hai visto mai
e se poi te ne andrai io capirò
non mi hai detto davvero come stai, lo so
sarò come una brezza su di te, io poserò
e non ti farà male, e non ti farà male
e non saprai che dirmi per lasciarmi qui da solo
e troverai il coraggio di ricordare chi sono
sarà tardi ormai quando tornerai
E ti sei fatta bella per guardare le stelle
un bacio senza lacrime non mi sa più di niente
mi basterà guardarti per capire se sarà
il vuoto che mi manca o se mi lascerai a metà
sto lontano da te non ho le risposte che cerchi da me
so già come finirà
ti amo, lo stare lontano, lontano, lontano da me
sono umano e credo al caso
lo stare lontano, lontano, lontano da me