Sarà disponibile per Foolica dall’8 gennaio il nuovo singolo di Manfredi Doveva Essere Oggi. Il brano, prodotto da Matteo Cantaluppi e Federico Laini, arriva dopo Hollywood (ne abbiamo parlato Qui) e anticipa l’album di prossima uscita.
Continua così il viaggio nell’universo intimista di Manfredi, che con questo brano racconta un altro pezzo della sua storia, che con la sua scrittura per immagini e la sua semplicità può essere però anche la storia di tutti.
Una stazione, come quella centrale di Milano, tanti treni che arrivano e che partono e l’attesa di una persona in particolare, che non arriverà mai.
“Quando si scelgono i singoli di un disco bisogna usare la testa. Questa volta, però, ho voluto scegliere col cuore.
Doveva essere oggi é senza alcun dubbio il brano più intimo e personale del disco, forse quello in cui le mie fragilità emergono maggiormente.
É un brano che non canterai alle feste con gli amici,
ma lo ascolterai la sera
quando fuori fa freddo
ma dentro di più.”
Queste le parole che il cantautore originario di Salerno ha postato sui social.
MANFREDI DOVEVA ESSERE OGGI
Manfredi descrive così Doveva Essere Oggi.
“In quel momento ti senti un po’ uno stupido, vuoi solo stare un po’ da solo. Da momenti come quello nascono delle canzoni particolari, canzoni come ‘Doveva essere oggi’, che sono canzoni per modo di dire. Mi piace definirle ‘storie raccontate cantando’.
Sono quelle che nessuno canta in macchina, ma che se le ascolti capisci che c’è una persona dietro ad ogni artista. Quelle canzoni che le ascolti e parlano di te. Canzoni scritte di getto. Del resto, ci sono giorni che o mandi tutti a fanculo o scrivi una canzone.”
Foto di Marza Zilli Ziliani
