Annalisa, Elodie, Lazza, Måneskin e The Kolors. Questi sono i nomi candidati per la categoria Best Italian Act degli MTV EMA 2023. Una lista di tutto rispetto eppure manca qualcuno… Marco Mengoni.
Tutti gli appassionati di musica conoscono la celebre serata di premiazione di MTV ma, per chi non la conoscesse nel dettaglio, facciamo un veloce sunto.
Gli MTV Europe Music Awards nascono nel 1994 e inizialmente vengono presentati come alternativa europea agli MTV Video Music Awards americani. Lo scopo è quello di premiare cantanti e canzoni più popolari in Europa.
L’evento annuale viene trasmesso dal vivo su MTV e, oltre a premiare grandi artisti internazionali per i risultati ottenuti in Europa (Justin Bieber con 20 premi è l’artista maschile più premiato ad oggi, Lady Gaga la donna con 12) ne assegna uno per il miglior artista di ogni paese europeo in cui è trasmessa l’emittente televisiva musicale. Italia compresa ovviamente.
L’edizione di quest’anno si terrà domenica 5 novembre da Parigi e sarà trasmesso in diretta su MTV in più di 150 paesi del mondo (qui per scoprire come vederla in Italia). Un’edizione particolarmente importante per il nostro paese visto che i nostri Måneskin, oltre alla categoria Best Italian Act hanno ricevuto altre tre nomination.
La lista dei cinque candidati per il nostro paese, artisti scelti da MTV e ora votabili sul sito dell’emittente, rispecchia gli artisti di maggior successo del momento in Italia. C’è spazio per le due donne che stanno sdoganando un nuovo pop che, oltre a belle canzoni, unisce talento ma anche spettacolo, Elodie ed Annalisa.
È presente l’artista rap che ha macinato grandissimi risultati, dal disco più venduto del 2022, “Sirio“, fino al successo sanremese con “Cenere“, brano di maggior successo del Festival, e a quello live.
Spazio poi ai Måneskin che sono andati molto bene nel nostro paese, e non solo, a livello di live, ma forse un po’ sottotono con singoli e con l’album “Rush!” (ad oggi certificato con il disco di platino per le oltre 50.000 copie/unità). Il loro è un successo, e le tre nomination in altre categorie lo dimostrano, ad oggi più concreto a livello mondiale a nostro avviso.
Ultimo nome della cinquina quello dei The Kolors che, grazie ad un solo singolo, “Italodisco“, hanno conquistato l’estate italiana mettendo d’accordo tutte le classifiche: quella delle radio, dello streaming, la FIMI e Tik Tok e che ora, dopo buoni riscontri in altri paesi europei, cercano di sbarcare all’estero con la versione inglese del pezzo.
Tutti nomi meritevoli della candidatura nella categoria Best Italian Act agli Mtv Ema 2023. Eppure secondo il nostro modesto parere, come anticipato in apertura di questo articolo, c’è un’assenza che fa rumore e che pesa… quella di Marco Mengoni.
Marco Mengoni assente agli MTV EMA 2023
La mancanza del nome del cantautore di Ronciglione nella cinquina dei nominati non è sicuramente passata inosservata. Sia da parte degli addetti ai lavori che del pubblico. Nel giorno dell’annuncio delle nomination infatti l’artista è finito nei Trend Topic di Twitter con migliaia di utenti che si chiedevano come potesse mancare il suo nome.
Ma perché l’assenza di Mengoni pesa così tanto? Semplice… Marco è l’attuale alfiere del pop italiano in un momento storico in cui il pop fatica nelle classifiche piene di rapper e trapper. È l’artista di maggior successo della sua generazione e, se per caso non lo si potesse annoverare già prima, oggi è sicuramente uno dei cantautori e performer più importanti in Italia.
Inoltre il 2023 è stato sicuramente un anno che lo ha visto protagonista sotto ogni punto di vista.
È nel 2023 che l’artista ha chiuso la trilogia “Materia” iniziata nel 2021. Una serie di tre dischi che hanno collezionato cinque dischi di platino a cui vanno aggiunte anche le certificazioni conquistate per i singoli.
Solo nel 2023 Marco Mengoni ha messo nella sua ampia bacheca di certificazioni:
- 3 dischi di platino per gli album del progetto “Materia“
- 7 dischi di platino e 2 dischi d’oro per le canzoni contenute nel progetto
Per un totale di oltre 650.000 copie certificate solo nel 2023.
In totale il progetto “Materia” ha collezionato 17 dischi di platino e 2 dischi d’oro e il cantautore ha anche conquistato il Nastro d’argento per il brano “Caro amore lontanissimo“, su un testo di Sergio Endrigo.
A questi numeri si aggiungono la vittoria al Festival di Sanremo con “Due vite” (quattro dischi di platino per le oltre 400.000 copie/unità), un ottimo quarto posto all’Eurovision Song Contest e i grandi risultati ottenuti per quel che riguarda i live.
Dopo l’esordio a San Siro dello scorso anno il cantautore è infatti partito nel 2023 nel suo primo tour negli stadi italiani. Sette date a cui si è aggiunto un gran finale al Circo Massimo di Roma.
Un tour tutto sold out con 58.000 presenze solo nella data di Milano a San Siro. Uno spettacolo dal sapore internazionale che si è quindi spostato in Europa e per Europa non intendiamo i locali da 200/300 posti che spesso sono quelli che ospitano i live degli artisti italiani. Intendiamo le grandi arene, quelle che di solito vedono trionfare nomi come Laura Pausini ed Eros Ramazzotti.
Il tour europeo sarà articolato in ulteriori 8 date e partirà da Barcellona a ottobre per concludersi a Monaco il 2 novembre.
Le capienze delle location? Detto fatto:
- Sant Jordi Club – Barcellona – Spagna 5.000 persone
- Vorst Nationaaal/Forest National – Bruxelles – Belgio 8.400 persone SOLD OUT
- Afas Live – Amsterdam – Olanda 6.000 persone
- Zénith La Villette – Parigi – Francia 6.800 persone
- myticket Jahrhunderthalle – Francoforte – Germania 4.800 persone SOLD OUT
- Gasometer – Vienna – Austria 4.800 persone
- Hallenstadion – Zurigo – Svizzera 8.000 persone (capienza sport)
- Olympiahalle – Monaco – Germania (capienza sport)
Ecco, alla luce di questi risultati, italiani ma anche europei, onestamente la mancanza di Marco Mengoni in quella cinquina di artisti candidati agli Mtv EMA 2023 secondo noi si fa sentire e sarebbe stata se non scontata di certo meritata.
Ad aggiungere un altro nome anche quella dei Pinguini Tattici Nucleari reduci dall’ennesimo anno ricco di successi, certificazioni e con un primo tour negli stadi con numeri da capogiro quanto quello di Marco. La band di Riccardo Zanotti ha vinto meritatamente il premio lo scorso anno e forse è per questo che l’assenza nella cinquina di quest’anno forse ci sembra pesare meno di quella di Mengoni.
Certo il cantautore è comunque il recordman della categoria Best Italian Act e non solo. Ad oggi infatti è stato candidato per tre volte in Best Italian Act e tutte e tre le volte ha portato a casa la vittoria (per la precisione nel 2010, ne 2013 e nel 2015). Inoltre nel 2010 e nel 2015 ha vinto anche Il Best European Act e nel 2013 il Best South Europe Act.