Marco Mengoni Mi fiderò testo e musica scritti con Madame, Raige, Tony Maiello e Riccardo Scirè per il nuovo singolo estratto da Materia (Terra), l’ultimo album del cantautore certificato proprio oggi con il disco d’oro un traguardo che va ad aggiungersi a quello di Ma stasera, brano italiano più passato dalle radio nel 2021.
Mi fiderò feat. Madame è stato prodotto da Tino Piontek (in arte Purple Disco Machine) ed è brano up-tempo che esplora il funk con una ritmica preponderante. Il nuovo singolo entrerà in rotazione radiofonica dal 31 dicembre.
Il brano racconta della fiducia, elemento alla base di ogni relazione, un qualcosa che non è fatto solamente di promesse, ma passa anche dalla concretezza di labbra, sguardi e mani.
Con questo brano Marco Mengoni fa un percorso a ritroso, legando la fiducia ad elementi primordiali come l’istinto o la chimica, che spesso sono messi in secondo piano rispetto a una miope iper-razionalità che ci rende poco predisposti alla conoscenza di noi stessi e degli altri. La pelle, il sapore e il tremolio dicono tanto e abbattono ogni schema.
gli altri progetti
Nel frattempo Marco continua a muoversi su più fronti… va avanti infatti la nuova edizione de Il Riff di Marco Mengoni, il podcast che il prossimo 30 dicembre ospiterà Fabio De Luigi.
Inoltre a gennaio 2022 Marco Mengoni sarà protagonista di due presentazioni speciali in programma a Roma e Milano. Qui tutti i dettagli.
MARCO MENGONI MI FIDERÒ testo e audio
Differenza sottile
tra il fare e il dire
so che c’è di mezzo un mare
e ci puoi morire
ho tracciato un confine
sono solo linee
e camminato mille strade
per non farmi scoprire
In questo piccolo spazio
in una piazza così grande
la mia vita mi sorprende
e mi riempie di domande
e tu non hai risposte
ma sorridi al momento giusto
da farmi incazzare e poi dal niente
ridere di gusto
Mi fiderò delle tue labbra che parlano
che sembrano mantra e non ascolto nemmeno
mi fiderò delle tue mani la notte
che mi portano in posti che non conoscevo
mi fiderò del tuo coraggio più del mio
quando per paura l’ho nascosto pure a Dio
mi fiderò, ma non sarà senza riserve
temere di amare o amare senza temere niente
mi fiderò
senza temere niente
Voglio qualcosa per cui soffrire
che niente per cui vivere
voglio qualcosa che non puoi capire
che qualcosa che puoi solo dire
dirò che
amarti è facile e impossibile
la tua vita è un’area inagibile
Io posso entrare solamente però, però
se tu non ti dai limiti e smetti di decidere
al posto di lasciarti andare e dirmi solo di no
di no, sai dirmi solo di no, di no
se io non mi do limiti e non ho mai deciso
di chiudere una porta con te
perché so che cos’ho
cos’ho e so che tu (in fondo)
Mi fiderò delle tue labbra che parlano
che sembrano mantra e non ascolto nemmeno
mi fiderò delle tue mani la notte
che mi portano in posti che non conoscevo
mi fiderò del tuo coraggio più del mio
quando per paura l’ho nascosto pure a Dio
mi fiderò, ma non sarà senza riserve
temere di amare o amare senza temere niente
mi fiderò
senza temere niente
mi fiderò
senza temere niente
Mi fiderò per che mi tiene sicuro
in un giorno qualunque, un’ora prima del buio
mi fiderò perché non è una promessa
e nessuno dei due ha mai detto lo giuro
mi fiderò del tuo coraggio più del mio
quando per paura l’ho nascosto pure a Dio
mi fiderò, ma non sarà senza riserve
temere di amare o amare senza temere niente
mi fiderò
senza temere niente
mi fiderò
senza temere niente