Marina Rei negli ultimi mesi è stata impegnata live con Carmen Consoli di cui è batterista non solo per il tour ma con cui condivide anche una serie di date in duo chiamate Femme fatale. Nel frattempo la cantautrice è tornata con un libro, Un giorno nuovo, fuori dal 28 aprile, e con un nuovo singolo, Un momento di felicità, che uscirà il 6 maggio e che la vede duettare proprio con l’amica Carmen.
Ad oggi la Rei conta oltre dieci album pubblicati e diversi singoli di successo in pià di venticinque anni di carriera.
Fuori dal 28 aprile, per La Corte, il primo romanzo di Marina Rei racconta del percorso di rinascita di una giovane donna, un viaggio interiore per la riconquista della propria identità, dopo un passaggio doloroso della sua vita. Ma non solo: una delle tematiche principali è anche quella della musica vista come terapia per i bimbi che vivono in condizioni di disagio di carattere sociale, un argomento molto caro alla cantautrice.
Chiara, la protagonista del libro, ha vissuto un evento traumatico e la musica è diventata il suo rifugio, tanto da decidere di fondare una Onlus in cui accoglie bambini che vivono in contesti disagiati per dargli la possibilità di imparare a suonare uno strumento. Attraverso il suo linguaggio non verbale la musica abbatte i muri della diversità aprendo le porte all’uguaglianza e alla bellezza.
Il percorso di sviluppo emotivo di uno dei bambini, Mattia, viaggia in parallelo con quello della protagonista che ne uscirà profondamente cambiata.
Marina Rei Un momento di felicità
Come dicevamo in apertura per Marina Rei non c’è solo il debutto da scrittrice ma anche il ritorno con nuova musica grazie al singolo Un momento di felicità che le vede, per la prima volta dopo 30 anni di amicizia, duettare in un brano inedito.
Fuori per OTR live/Believe, Un momento di felicità viene descritto come una piccola perla che si muove tra sonorità acustiche e un testo riflessivo e penetrante… “La smania di rincorrerci nel tempo…Scaldarsi sotto il sole per restare più vicino. Guardarsi e riconoscersi per come siamo. Bastava così poco, quello che volevo, soltanto un momento di felicità“.
Il brano è lavorato interamente dalle due artiste che hanno scritto, suonato e prodotto la traccia. Un’intera band composta da due donne con la meravigliosa spregiudicatezza artistica di andare oltre la via già scritta della musica italiana per sfidare i canoni del consueto.
Un momento di felicità prende così forma dalle chitarre e dal basso di Carmen Consoli, e dalla batteria, hammond, pianoforte e percussioni di Marina Rei.
Il testo scritto insieme è ispirazione, la musica segue il suono delle parole e si insinua dolcemente tra i versi che cantano il senso della perdita e un nuovo viaggio nel futuro, dove la sensibilità artistica di Carmen e Marina si fa viscerale.
L’amicizia, il viaggio, il ricordo dei loro padri. La promessa mantenuta nel tempo, quella di scrivere un giorno insieme: è fatto di questo il loro “momento di felicità”.
Marina Rei un momento di felicità testo e audio
(di Marina Rei e Carmen Consoli)
Ho preso in prestito la tua valigia
la giacca che hai lasciato appesa a casa
facciamoci una passeggiata
una gita fuori porta, fosse solo una risata
Ho preso in prestito la tua valigia
non sai quanto ci ho messo per svuotarla
ho preso tutto il necessario
ho voluto anche il superfluo
ho scelto tutto, ho scelto il meglio
e la fretta, la fretta di cambiare, tante, troppe cose
la fretta, il piatto che hai lasciato ancora caldo a raffreddare
La smania di rincorrerci nel tempo
le distanze, i ritmi, le fragilità
bastava così poco per riprendere
soltanto un momento di felicità
scaldarsi sotto il sole e restare più vicini
guardarsi e riconoscerci per come siamo
bastava così poco, quello che volevo
soltanto un momento di felicità
Ho preso in prestito la tua valigia
ci ho messo dentro la fotografia
di un pomeriggio in riva al mare
noi con le spalle rosse in ricordo di un’estate
E la fretta, la fretta, di cambiare, tante, troppe cose
la smania di rincorrerci nel tempo
le prospettive, i sogni, le opportunità
bastava così poco per riprendere
soltanto un momento di felicità
scaldarsi sotto il sole e restare più vicini
guardarsi e riconoscersi per come siamo
bastava così poco, quello che volevo
soltanto un momento di felicità
la smania di rincorrerci nel tempo
le prospettive, i sogni, le opportunità
bastava così poco per riprendere
soltanto un momento di felicità
Foto di copertina articolo di Fabio Lovino