Martina Attili, Occhi blu: significato del testo del singolo
Venerdì 4 ottobre esce il nuovo singolo di Martina Attili dal titolo Occhi blu (ZooDischi / ADA Music Italy). Il brano arriva dopo la pubblicazione di Malinconia, uscita lo scorso maggio.
MARTINA ATTILI, “OCCHI BLU”: SIGNIFICATO DEL BRANO
Occhi blu è un racconto intimo dell’emozione dell’ultimo saluto tra un padre e una figlia e dove nonostante il dolore e la tristezza che nascono dall’addio, emergono con forza la tenerezza e la cura per gli affetti più grandi e preziosi.
Il brano celebra l’amore e le connessioni più potenti attraverso un dialogo ricco di riferimenti alle piccole cose, tra cui anche i piccoli gesti quotidiani.
In questo singolo, Martina Attili riesce a raccontare una situazione decisamente attuale, dove l’amore è costretto a trovare nuove forme per esprimersi a causa della distanza, senza però lasciare da parte la vicinanza tra due affetti.
La cantautrice riesce a descrivere l’intensità emotiva del brano grazie all’arrangiamento dominato dal pianoforte e alla sua toccante e delicata interpretazione.
Sul singolo, racconta: «Ho scritto Occhi blu nel 2020, dopo aver sentito al telegiornale il racconto di una donna che aveva dovuto salutare per l’ultima volta suo padre in videochiamata a causa del Covid».
MARTINA ATTILI, “OCCHI BLU”: TESTO DEL BRANO
Hai risposto subito “vedo”
Sempre con questo telefono in mano
Non ho molte forze
Scusami se parlo piano
Ora ho bisogno che tu sia più forte di me
Ma è una cosa che fai da sempre
Non mollare adesso, continua a sorridere
Ti ho messa al mondo per questo
Per vederti vivere
Ma credo mi riesca meglio
Da un piccolo spazio di cielo
Da lì spingerò una stella
Per ogni tuo desiderio
Tu pettina i capelli ad Anna
Prima che si addormenti
Ricorda a Luca dopo cena di lavarsi i denti
Annaffia le piante in giardino
Che per quelle ci ho speso un occhio
E dà un bacio alla mamma ogni volta che ne avrà bisogno
Qui nessuna infermiera è più carina di lei
Non glielo dire “mi piace” saperla gelosa e lo sei
È stata il mio unico amore prima che arrivassi tu
Con quei tuoi occhi un po’ blu
Come tuo nonno lassù
Non è poi male lassù
Amore di papà sono un uomo dal volto sbagliato
Ma la cosa più giusta che ho fatto
È stata averti amato
Queste macchine non mi fanno respirare
Come quando ti guardo è lì che riprendo aria
Mi dico “non fare il codardo”
Tu perdonami l’ultimo bacio
E perdonami l’ultimo abbraccio
Mi tiene in vita il ricordo
Di averti tenuta in braccio
Tu continua a crescere senza avere rimpianti
Assicurati di avere tra i sentimenti la forza di andare avanti
Tu pettina i capelli ad Anna
Prima che si addormenti
Ricorda a Luca dopo cena di lavarsi i denti
Annaffia le piante in giardino
Che per quelle ci ho speso un occhio
E dà un bacio alla mamma ogni volta che ne avrà bisogno
Qui nessuna infermiera è più carina di lei
Non glielo dire “mi piace” saperla gelosa e lo sei
È stata il mio unico amore prima che arrivassi tu
Con quei tuoi occhi un po’ blu
Come tuo nonno lassù
Non è poi male lassù
Io vedo guardare i sogni
Che fai con la bocca aperta mentre dormi
E vedo guardare le cose belle da sopra le stelle
Io pettino i capelli ad Anna
Prima che si addormenti
Ricordo a Luca dopo cena di lavarsi i denti
Annaffio le piante in giardino
Che per quelle ci hai speso un occhio
E do un bacio alla mamma ogni volta che ne avrà bisogno
Qui nessun grande amore sarà mai più grande di te
Io te lo grido “mi piace” saperti felice lo sai
Sei stato il mio unico amore
So che non mi abbandonerai
Mi lasci degli occhi un po’ blu
Che ora guarderanno in su
Vorrei tu restassi qua giù