X Factor 16. Qualche giorno fa vi abbiamo parlato in questo articolo del brano Martina, da tutti ormai conosciuto come “Martina sei una stronza“. Presentata nella prima puntata di audition dal giovane Francesco Guarnera, in arte Holyfrancisco, l’artista è stato accusato di presunto plagio da parte di un altro cantautore, Digame.
Ques’ultimo, a marzo del 2020, ha pubblicato il brano Margherita, canzone che potete ascoltare qui a seguire.
Nella prima puntata di X Factor 16 si è presentato quindi il 18enne Francesco Guarnera con la sua Martina, brano che gli ha permesso di conquistare quattro sì dai giudici del programma. Potete riguardare la sua esibizione e ascoltare la sua canzone qui a seguire.
La domanda è quindi molto semplice. Ci troviamo di fronte ad un caso di plagio musicale?
X factor 16 Martina oltre che stronza è un plagio?
Incuriositi dal caso abbiamo chiesto al Maestro Luca Valsecchi, Perito plagi certificato, professionista specializzato, tra le altre cose, nel determinare le comparazioni musicali nel contesto delle Cause di plagio musicale, con cui abbiamo realizzato nelle scorse settimane un’interessante intervista che potete leggere qui, cosa ne pensasse.
Ecco il suo parere:
“Ho ascoltato le due canzoni in questione, e il mio “responso” è il seguente: ci sono tre note uguali che, seppur ripetute più volte durante le due canzoni, in nessun caso potrebbero configurarsi come plagio in quanto sono, musicalmente, tre note discendenti, seppur con stessa durata, le quali vengono utilizzate comunemente nel linguaggio musicale (e sottolineo il fatto che si tratti esattamente di 3 note) ciò vuol dire che nella prassi musicale, ed in particolare in sede di valutazione plagio, queste tre note non si vedrebbero attribuire l’indispensabile “requisito di originalità musicale”, questo perché, e qua devo parlare inevitabilmente un linguaggio tecnico, tre note discendenti di grado congiunto appartengono ad una struttura musicale d’uso comune.
Alle tre note effettivamente uguali, nel finale del ritornello di “Martina” (Francesco Guarnera) seguono alcune note ribattute (5) che all’ascoltatore comune potrebbero sembrare uguali a quelle presenti nel ritornello di “Margherita” (Digame), ma le quali non trovano piena corrispondenza né numerica (7) né progressiva.
A tutto ciò si somma il fatto che non vi è corrispondenza armonica (accordi), normalmente il primo parametro che trova piena coincidenza nelle comparazioni della leggera.
E’ importante inoltre tener presente come anche un’eventuale piena e significativa corrispondenza musicale non determina, da sola, alcun plagio; ciò si può eventualmente realizzare solo nel momento in cui viene dimostrata, in sede di Causa civile/penale, la volontà che ha portato a copiare una determinata musica, “attingendo” direttamente ad essa.
In Tribunale, per i motivi che ho denunciato nella mia intervista sopra linkata rilasciata ad All Music Italia, è molto, molto difficile ottenere una sentenza di plagio in presenza di intere sezioni musicali totalmente corrispondenti nella melodia e nell’armonia (accordi). Una corrispondenza di tre note non verrebbe presa minimamente in considerazione, per non dire altro.
Avrei naturalmente tutto l’interesse di asserire il contrario, sperando nella commissione di una perizia accusatoria…ma se questo cantautore, Digame, mi contattasse richiedendomi una perizia a pagamento, risponderei esattamente nello stesso modo“.
Ovviamente, sperando di essere stati utili, ringraziamo come sempre il Maestro Luca Valsecchi per la sua disponibilità.