Mike Lennon ha pubblicato Itasian, il suo nuovo disco per Carosello Records, disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.
Mike Lennon, all’anagrafe Duc Loc Michael Vuong, torna con un nuovo progetto discografico a tre anni di distanza dalla pubblicazione del suo primo EP, ASIAN. Consacrato come primo esponente asiatico nella scena rap italiana, in questi tre anni Mike è cresciuto molto, si è sposato, e ha maturato una maggior sicurezza di sé. ITASIAN è la sua occasione per raccontarsi a un pubblico più ampio.
Il rapper nato a Parma ha spiegato:
Tutto l’album ITASIAN è basato sulla mia posizione di difendere a spada tratta le diversità, facendone un punto di forza, anche quando sono negative e oggetto di scherno. “CA**O PICCOLO, PALLE GROSSE”, slogan del brano Oke Oke, lo riassume perfettamente.
Ci ho lavorato 2 anni e oggi, alla vigilia dell’uscita, purtroppo ci sono questioni ben più rilevanti a cui mi viene da pensare come la soglia di una guerra mondiale. Mia moglie Kate, che appare nel mio video Kanye West è russa e, come è facile immaginare, la preoccupazione è alta.
Forse proprio oggi usare quello slogan prende un significato diverso, perché il ca**o piccolo di qualche potente porta a voler mostrare le palle grosse, ribaltando completamente il mio messaggio.
MIKE LENNON, LA TRACKLIST DI ITASIAN:
1. Kanye West
2. NWA (Ninja With Attitude)
3. Oh My God
4. Oke Oke (feat. G.Bit)
5. Johnny Dang (feat. Nicola Siciliano)
6. Lady
7. Lenny Pane
8. Barzelletta Freestyle (feat. G.bit)
9. Lama
10. FAXXX (feat. Pepe)
11. Ninja
itasian – i temi e lo stile
In questo nuovo disco, Mike Lennon mette a nudo tutte le sue forze e le sue debolezze, addentrandosi di più nei temi che ha sempre nascosto. Come, per esempio, il racconto delle dinamiche all’interno della famiglia del padre, numerosa e di origini povere, i cui figli sono tutti emigrati in luoghi diversi del mondo. Chi alla ricerca di un lavoro, chi ha intrapreso cattive strade e chi come Mike invece ha reagito e ha colto gli input delle persone che aveva attorno, incanalandoli nella musica e nell’arte.
Nonostante sia ancora alla ricerca del “suo posto nel mondo”, con un piede in un Occidente che diffida ancora degli asiatici e l’altro piede in un Oriente più chiuso e conservatore, Mike Lennon dimostra di appartenere a due mondi apparentemente diversi ma che invece hanno molto in comune tra loro. La sua vera identità viene fuori in ITASIAN: un italiano con origini vietnamite, con una identità di musicista, di intrattenitore e che è estremamente meticoloso nelle produzioni e nei mix.
Assumendo un punto di vista più introspettivo e profondo, sia nei testi che nel sound più ricercati, si racconta in maniera cruda e sincera mantenendo un’energia elevata e con il tono, alle volte, ironico e satirico che lo hanno sempre contraddistinto. È un vero e proprio album di rap puro con alcuni tratti melodici tipici dello stile di Mike Lennon. Nel disco non mancano anche alcuni featuring con artisti della scena rap italiana.
Con la sua musica e il suo personaggio, Mike ha cercato di combattere il razzismo e i pregiudizi, cercando di abbattere tutti i cliché sul mondo asiatico (di cui da bambino è stato anche vittima). Un percorso che ha portato Mike a recitare un ruolo e a parlare sostituendo la “R” con la “L”, facendo leva e ironizzando sulle sue origini, estremizzandole e volgendole a suo favore con sagacia e sarcasmo, come raccontato nel suo documentario From Mono to Stereo – I miei 2 anni tra musica e follia alla rincorsa di un sogno.
Foto di Leonardo Russo.