Da venerdì 23 febbraio 2024 è fuori in digitale il nuovo EP di Morgan, anzi di MORGAN PANELLA, intitolato “Si, certo l’amore“.
Pubblicato da INCIPIT RECORDS con distribuzione EGEA MUSIC il progetto è composto da 8 tracce tra cuiì il singolo “Si, Certo l’Amore“, l’inedito “Non + Tu” ed una serie di componimenti, variazioni ed interludi a cavallo tra musica elettronica ed orchestrale sul tema portante di “Si, Certo l’Amore“. Più precisamente: Radiophobic, Album version, Orchestra, Elastic Brass, New wave e Post atomic.
L’EP anticipa l’uscita di un nuovo disco di inediti, “…E QUINDI INSOMMA OSSIA“.
Queste le parole di Morgan sull’uscita:
“Il progetto Morgan/Panella è molto uniforme, è un continuo generarsi di canzoni come le piante spuntano dal terreno, in maniera quotidiana spontanea e naturale e con estrema facilità. Questo è senza dubbio dovuto alla grande musicalità della scrittura di Panella e anche alla mia irrefrenabile dedizione all’esperimento, pratica che conduce in territori imprevedibili e inesplorati, e che alimenta in modo estremamente nutriente la creatività, entusiasmando, gratificando, tenendo acceso il fuoco della vita artistica.
Questo stato d’animo è chiamato da molti ‘ispirazione’, io preferisco dargli invece un ruolo ridimensionato alla normalità perché si tratta di una condizione regolare e non intermittente. Concepire in questo modo il lavoro della creazione progettuale di musica (nel mio caso, ma vale per tutte le discipline dell’ingegno) mi porta a realizzare ciò che davvero desidero e non per forza si tratta di qualcosa di ufficiale o di commissionato o di obbligatorio contrattualmente, anzi è l’esatto contrario, ossia quel che faccio nessuno mi ha chiesto di farlo e nessuno oltre a me ha previsto che esistesse, e quindi nessuno si aspetta nulla da ciò di cui nemmeno sa l’esistenza.”
Il cantautore ci tiene anche a mettere a tacere le insinuazioni sulla sua mancanza di idee per nuove canzoni (“L’ultimo progetto di inediti è “Da A ad A” del 2007)
“La controindicazione di questo è che il pubblico, non sapendo, crede che io non componga più musica originale e che addirittura abbia ‘perso la vena’, quando invece non ha idea della fecondità che mi investe da cui sgorga una copiosità di oggetti davvero incontenibilmente accumulati in oltre quindici anni di artigianato musicale svolto tutti i giorni con regolarità anzi abnegazione stacanovista che mi ha fatto dedicare più di dieci ore alla certosina produzione di musica originale che non ho pubblicato. Ma che non sia pubblicata per me non significa che non esista invece per la gente sì, ma è una falsa credenza anche pesantemente avallata dalla selvaggia narrazione pubblica del mio discredito, cosa notoria e sistematica terribilmente antipatica che non ho nessuna intenzione di tirare in ballo adesso.
Il lavoro con Panella quindi è una cosa che ho voluto pubblicare o forse ‘sono riuscito’ a pubblicare, perché dopo tutti questi anni di distanza dal mercato (e non dalla musica, sia beninteso) il mio rapporto con il settore dell’industria musicale si è totalmente annientato e quindi ora lo sto ricostruendo da zero.”