Mox torna in radio e nelle piattaforme streaming da venerdì 29 maggio con una nuova versione del suo singolo Mara (Maciste dischi – Polydor), contenuto nell’album Figurati l’amore, con la speciale collaborazione dei Canova, band tra le più apprezzate della scena indie. Il brano è stato rivisitato dagli artisti assumendo una veste ancora più intima e acustica che dona nuova luce alla canzone.
“Mara è una musa, – dichiara MOX – è il dolore positivo, quello necessario. Particolarmente intimistica, racconta la fine di una relazione, più di ogni altra mia canzone. Nel suo testo nasconde il titolo del mio album d’esordio: un invito a figurarsi l’amore, o a lasciarlo perdere! Sento che mi rappresenta molto, contiene molti riferimenti e richiami a me cari, il cantautorato italiano anni ‘60 e ‘70, Baricco, il mare, l’amore. Ho scritto Mara nel tentativo di rispondere alla domanda ‘cos’è servito avere amato a fare’, oggi lo so: avere amato è servito a scrivere Mara.“
Matteo Morbici dei Canova ha invece così commentato:
“La prima volta che sentii ‘Mara’ fu durante un soundcheck di Mox: un chitarra e voce purissimo che coprí il silenzio di tutto il locale. Me ne innamorai subito. Credo che solo lui possa scrivere una canzone del genere, forse solo Mox o Modugno. ‘Mara amava amare ma anche il mare, finisce prima o poi figurati l’amore’ lo trovo molto poetico. Questa distanza minima tra la vastità del mare e la fugacità dell’amore è frutto di una sensibilità rara. Sono felice e onorato di aver preso parte a questa collaborazione, succedono di rado ma quando succedono è perché sono speciali”.
il brano arriva dopo la rivisitazione della sua canzone Brava con il cantautore Dimartino e dopo il singolo Fino a quando il cielo esiste pubblicato a marzo 2020 con la collaborazione del cantautore rivelazione dello scorso anno Fulminacci (ve ne abbiamo parlato qui).