Music for Change – Musica contro le mafie ha annunciato i nomi dei 25 semifinalisti, che accedono alle audizioni del 3 e 4 settembre 2022. Tra gli artisti selezionati, provenienti da tutta Italia, sono 12 le donne e 13 gli uomini.
I 25 semifinalisti sono stati scelti da una giuria composita ed eterogenea, che ha visto anche la partecipazione del pubblico tramite le votazioni sulla piattaforma Music For Change. Ai voti di questa giuria “Social”, si sono aggiunti quelli della giuria “Casting”, formata da cinque selezionati esponenti del mondo della musica. Precisamente: Silvia Danielli (condirettrice di Billboard), Diletta Parlangeli (conduttrice e giornalista di Rai Radio 2 e Rai Play), Claudia Mazziotta (redattrice di Rockit), Gianni Maroccolo (produttore e musicista), e Gennaro de Rosa (direttore artistico di Music for change).
Infine, ha votato anche una terza giuria: la giuria “Alpha Zoomer”, formata – sulla scia delle partnership e degli obiettivi sociali del premio – da giovani tra i 10 e 25 anni. Si tratta di giovani dell’Area Penale esterna ed interna di Milano, Bologna, Bari, Airola (BN) e Catanzaro (grazie alla partnership con Crisi Come opportunità e Associazione Nazionale Teatri e Giustizia Minorile); nonché di giovani partecipanti a E!State Liberi!, i campi di impegno e formazione sui beni confiscati.
Music for Change, I semifinalisti
Ecco i nomi dei 25 semifinalisti:
Esdra,
Sete,
Alo,
Valerio Lysander,
Lorenzo Lepore,
Sgrò,
Frenesi,
Heren Wolf,
Luk,
Gold Mass,
Bruna,
Riva,
Giovanni Amirante,
Alex Allyfy,
Kyotolp,
Etta,
Flic Floc,
Iosonorama,
Carvaggio,
Shudew,
Quaranta,
Hanami,
Olivia XX,
Dalen,
Vandarko.
Questi artisti sono ammessi alla fase delle audizioni live del 3 e 4 settembre, che si svolgeranno presso il Mood Social Club di Rende (CS). Dalle audizioni, il concorso entra nel vivo avvicinandosi sempre di più all’ambitissima meta delle fasi finali.
Soltanto 8, più 2 “riserve”, saranno selezionati per accedere alla Sound BoCS, ossia la residenza artistica prevista in ottobre presso il distretto creativo di Music for Change. In questa sorta di music farm, i finalisti potranno registrare il proprio brano in sale di registrazioni professionali e prepararsi alla finale. Sarà l’occasione per lavorare con esperti e ospiti di prim’ordine del mondo della musica. In quei giorni, la residenza sarà animata da una serie di eventi, tra concerti, panel, showcase gratuiti e aperti anche alla partecipazione del pubblico.
Per ulteriori informazioni, potete visitare il sito ufficiale, la pagina Facebook o il profilo Instagram di Music for Change – Musica contro le mafie.
