Eccoci arrivati al nuovo appuntamento con la storia della musica italiana: il millenovecentonovantacinque.
Nel 1995 nascono Francesca Michielin (25 febbraio) e Lorenzo Fragola (26 aprile), ma il 12 maggio la musica perde una sua pietra miliare: la straordinaria intensità interpretativa di Mia Martini.
Dal 21 al 25 febbraio si svolse la 45^ edizione del Festival di Sanremo. Indovinate chi conduce? Ancora una volta lui, Pippo Baudo affiancato da Anna Falchi e Claudia Koll.
Il Pippo Nazionale, ancora una volta, riesce a costruire un festival denso di canzoni che, a più di 20 anni di distanza, riusciremmo ad intonare: dalla vincitrice Come Saprei di Giorgia, Gianni Morandi e Barbara Cola con In Amore, Gente come noi di Spagna, Con te partirò di Andrea Bocelli, Fiorello con Finalmente tu scritta da Pezzali e Repetto, Max Pezzali che partecipa anche come 883 (senza Mauro) con Senza averti qui.
Una curiosità. In quell’anno la valletta bionda, Anna Falchi, era la compagna di Fiorello e fu proprio lei a presentarlo sul palco dell’Ariston.
Anche quest’anno le grandi e forti novità arrivarono dalla categoria Nuove Proposte dove vinsero i Neri per Caso con Le ragazze, seguiti da Massimo di Cataldo con Che sarà di me. Terzo posto per Lo specchio dei pensieri di Gigi Finizio.
Fuori dal podio Gianluca Grignani con Destinazione Paradiso (6°) e Daniele Silvestri con L’uomo col megafono (10°) che arriva sul palco con un vero e proprio megafono e dei cartelli.
Ma è quel Gianluca Grignani, giunto solo sesto, a conquistare le classifiche (e i cuori delle ragazze). Quel ragazzo bello e maledetto si presenta sul palco dell’Ariston con un maglione oversize con un Pippo Baudo divertito per la mise poco formale di Gianluca.
Il suo talento è subito evidente: solo Grignani e Daniele Silvestri si presentano al Festival con brani interamente scritti da loro, evento decisamente raro tra le nuove proposte.
Il tuo trionfo è ancora più palese a Sanremo Top, la trasmissione TV ideata da Pippo Baudo che andava in onda ad un mese circa dalla fine del festival per celebrare le vendite, quando Grignani regala il celebre maglione extralarge a Baudo.
Gianluca continua a spopolare e sfornare singoli di successo, compreso Falco a Metà con il quale si presenta al Festivalbar, condotto nel 1995 da Amadeus, Federica Panicucci e Laura Freddi.
Vincitori fuorono gli 883 con Tieni il Tempo, Zucchero per la sezione album, a Pino Daniele venne assegnato il premio speciale e a Laura Pausini il premio Europa.
La TV è dominata da Non è la Rai ed Ambra tenta la carriera di cantante con T’appartengo, recentemente ripubblicato in vinile (leggi qui).
E indovinate chi fa parlare di sé? Il solito Gianluca Grignani che, polemico verso il playback delle esibizioni del Festivalbar, arriva sul palco con il microfono in tasca.
Un disco per l’estate edizione 1995 vede approdare sugli schermi gli Articolo 31 con Ohi Maria (debuttanti nel 1993, leggi qui), Mauro Repetto che tenta la carriera solista con Baciami qui e Samuele Bersani con Spaccacuore.
Vota la voce, in onda il 19 settembre 1995, premiò:
- Vasco Rossi miglior cantante maschile
- Giorgia miglior cantante femminile
- Neri per Caso miglior gruppo
- Gianluca Grignani miglior rivelazione
- 883 premio speciale
- Pooh premio tournée
- Raf miglior album (quello di Sei la più bella del mondo)
E indovinate chi si rende protagonista della serata finale? Il solito Gianluca Grignani che, durante la sua esibizione, già aveva regalato al pubblico il premio, il Telegatto, urlando entusiasta Questo è vostro, non è mio, è vostro!
In quell’anno per Gianluca Grignani c’erano davvero scene isteriche con ragazze che gli facevano gli appostamenti sotto casa… ai quali potete immaginare come reagiva!
Le selezioni per le nuove proposte del Festival di Sanremo, Sanremo Giovani, andarono in onda tra il 7 e l’8 novembre 1995.
Si qualificarono per febbraio gli ORO con Vivo per… (brano che poi venne ripreso, con testo modificato, da Andrea Bocelli), Marina Rei, Syria, Leandro Barsotti, i Jalisse, Alessandro Errico, Alessandro Mara, Silvia Salemi e Carmen Consoli.
Alessandro Mara e Leandro Barsotti ebbero un discreto successo, ma poi hanno continuato con le loro carriere extra musicali, avvocato uno e giornalista l’altro.
Una menzione particolare se la merita Alessandro Errico che può essere definito, a ragione, il primo cantante di Amici. La trasmissione di Maria De Filippi, negli anni ’90, era un vero e proprio cult tra i giovani, ma era un talk show sui problemi giovanili dove i ragazzi in studio ascoltavano le storie dei loro coetanei e ne discutevano. Tra questi ragazzi c’era Alessandro, studente di filosofia e aspirante cantante. E così, con la sua Rose e Fiori, si presentò a Sanremo e tentò, riuscendoci, la via del festival. Per All Music Italia un paio d’anni fa l’abbiamo contattato e intervistato oggi che è un ricercatore universitario, ma che ancora fa musica (clicca sulla foto per leggere l’intervista).
Fu eliminato Mikimix, oggi noto come Caparezza.
Questi i 10 album italiani più venduti:
1 | Spirito diVino | Zucchero |
2 | Non calpestare i fiori nel deserto | Pino Daniele |
3 | Destinazione paradiso | Gianluca Grignani |
4 | Le ragazze | Neri Per Caso |
5 | Prendilo tu questo frutto amaro | Antonello Venditti |
6 | Io sono qui | Claudio Baglioni |
7 | La donna il sogno & il grande incubo | 883 |
8 | Lorenzo 1990-1995 raccolta | Jovanotti |
9 | Manifesto | Raf |
10 | Il cielo della Vergine | Marco Masini |
Come già detto, il 1995 fu l’anno dell’esplosione di Gianluca Grignani: piaceva lui e piaceva la sua musica, tanto che il suo album d’esordio fu il terzo più venduto dell’anno dietro solo a mostri sacri come Zucchero e Pino Daniele. Alla fine vendette circa 700.000 copie in Italia e 1 milione nel mondo (ne fu fatta anche una versione in spagnolo per l’America Latina).
Continua il successo di Marco Masini con Bella Stronza.
E i singoli?
Meravigliosa creatura – Gianna Nannini |
Midnight – Fargetta |
Clap clap – Mauro Pilato & Max Monti |
Il Cerchio della vita – Ivana Spagna |
Gente come noi – Ivana Spagna |
Senza averti qui – 883 |
Anybody anyway – Giorgio Prezioso feat. Daphnes |
E così addio – Anonimo Italiano |
If you wanna party – Molella |
La Mia storia tra le dita – Gianluca Grignani |
Queste sono le uniche 10 canzoni italiane presenti nella top 100 dei singoli più venduti in Italia nel 1995, ma c’è da dire che non c’era ancora la cultura del singolo che aveva uno costo sproporzionato rispetto all’intero album (rapporto 1:4).