Il 6 novembre si chiudono le iscrizioni a Musicultura 2018. Il concorso, giunto alla sua 29° edizione, ricerca e premia i nuovi protagonisti della canzone popolare e d’autore italiana. Musicultura è aperto a tutti i generi musicali. Per partecipare, bisogna aver compiuto 18 anni ed essere autori (o coautori) del brano che si interpreta.
L’iter del concorso prevede una prima selezione con audizioni live. Tutti i partecipanti – oltre settecentocinquanta nella scorsa edizione – riceveranno una risposta con un’accurata scheda di valutazione. I più meritevoli saranno sottoposti all’ascolto e al giudizio di un Comitato Artistico di Garanzia. La giuria è composta da autorevoli protagonisti della musica, della letteratura e della poesia italiana.
I primi due firmatari del Comitato Artistico di Musicultura sono stati, nel 1990, Giorgio Caproni e Fabrizio De André. La giuria è composta da Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione.
Tra i giurati della 29° edizione di Musicultura c’è anche Giorgia. “Con molto onore e responsabilità svolgo il ruolo di membro del Comitato artistico di Garanzia” – ha dichiarato la cantante – “ascolto e in base al mio gusto personale sono costretta, a volte con molta sofferenza, a giudicare consapevole che il mio è solo un parere“.
Giorgia ha espresso parole di grande apprezzamento per le modalità con cui il concorso si svolge. “La scheda che Musicultura ogni anno mi invia per valutare i finalisti del Festival è molto etica, proprio come lo è Musicultura. Mi affascina il modo in cui il Concorso conduce il progetto e coltiva talenti, credendoci, dando voce a chi non può averla“. Secondo la cantante, Musicultura è un’occasione molto importante per i nuovi talenti: “Qui tanti artisti hanno l’opportunità di esprimersi liberamente, proprio come vogliono. Musicultura è sia un punto di arrivo, che un punto di partenza; è un posto dove ci sono magia e bellezza“.
Negli anni, il concorso ha in effetti portato alla ribalta molti giovani cantanti. Tra questi spiccano i nomi di Gian Maria Testa, Simone Cristicchi, Mannarino, Pacifico, Maldestro, Patrizia Laquidara, Erica Mou, Giuseppe Anastasi, Pier Cortese, Chiara Dello Iacovo, Renzo Rubino.
Anche quest’edizione del concorso offrirà ai partecipanti molte occasioni per far conoscere la propria musica. Al termine delle audizioni, saranno scelti sedici finalisti. I loro brani entreranno a far parte del Cd compilation di Musicultura 2018. Le canzoni saranno in rotazione radiofonica su Radio 1 Rai.
I sedici finalisti saranno valutati dal Comitato Artistico di Garanzia. La giuria, insieme al popolo di Facebook, decreterà gli otto vincitori del concorso. I vincitori saranno protagonisti assoluti di numerosi appuntamenti musicali, con grandi ospiti italiani ed internazionali. Per loro ci sarà anche l’occasione di esibirsi durante la finalissima del concorso all’Arena Sferisterio di Macerata. Nella scorsa edizione, la finale è stata seguita da oltre 2 milioni di persone su Rai 1 e su Radio1 Rai.
Il vincitore assoluto di Musicultura sarà decretato dal pubblico in quell’occasione e riceverà un premio di 20.000,00 euro. La novità dell’edizione 2018 è l’istituzione del Premio NuovoImaie del valore di 15.000,00 euro, per la realizzazione di una tournèe. Ci sono poi in palio altri 9.000,00 ripartiti in premi di settore. Il Premio della Critica ha un valore di 3.000,00 euro; quelli per la Miglior Musica, per il Miglior Testo e per la Miglior Interpretazione sono di 2.000,00 euro ciascuno.
Il regolamento del concorso e la domanda di partecipazione sono disponibili su www.musicultura.it.
Articolo di Fabio Gattone per All Music Italia