Il 19 giugno è il giorno dell’uscita del nuovo singolo di Neno Faccio tardi pure oggi (distribuzione Artist First).
Il brano arriva dopo l’esordio con Meglio star da soli (ne abbiamo parlato Qui) che ha totalizzato quasi 300.000 stream ed è da tre mesi in Scuola Indie, la playlist editoriale di Spotify.
Faccio tardi pure oggi, che sarà in radio dal 26 giugno, chiude una trilogia in cui il filo conduttore è la consapevolezza di sé stessi e dell’amore.
Un viaggio iniziato con Inadeguato e Meglio star da soli e che ora trova la chiusura di un cerchio ideale. I precedenti brani raccontavano dell’accettazione di sé e dei sensi colpa che nascono dai nostri errori, il nuovo singolo racconta l’evoluzione dei sentimenti in un tormentato rapporto di coppia.
NENO FACCIO TARDI PURE OGGI
L’uscita di Faccio tardi pure oggi è stata anticipata con una serie di audio vocali WhatsApp pubblicati sui social dell’artista e registrati da Gaia Gozzi, Giulia Molino, Jacopo Ottonello, Nyv, Devil A, Martina Beltrami e Francesco Bertoli, amici con cui il cantautore ha condiviso l’esperienza di Amici 19.
“Per tutte le volte che sono arrivato in ritardo, e per tutte le volte che ho detto torno presto sapendo che sarei tornato il mattino dopo, la notte è bella perché dura poco.
Che poi il tempo è solo un concetto, se non sei tu ad aspettare.”
Così Neno descrive Faccio tardi pure oggi, scritta dallo stesso cantautore torinese e prodotta da Andrea “Andy” Mancini.
“Questo brano nasce una sera mentre ritornavo a casa e ho capito quale fosse il momento esatto in cui finisce una storia.
Più che una canzone d’amore è una canzone sulla confusione che inevitabilmente si prova quando si vive un’esperienza del genere.
Come tale è fatta di rimpianti, di ultime speranze e, soprattutto, di consapevolezze. Fino al prossimo amore…”
FACCIO TARDI PURE OGGI – TESTO E AUDIO
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire Piano ti odio
Vorrei sentirmi
Dire Piano ti odio
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire piano ti odio
vorrei sentirmi dire
E invece dici piano ti amo
e dimmi un po’
a che piano siamo
ti cerco tra mezze parole
dietro a cui ci nascondiamo
e stare bene non ci importa
mentre li salgo due alla volta
sti scalini verso l’alto
e penso
a tutto quanto il tempo che
abbiam perso
e non mi prendo male
No, essenziale è non farlo vedere
vite sotto vuoto
vuoto un altro bicchiere
e vorrei un altro bicchiere
ma pieno all’orlo
che se dimentico stasera
sì dimentico
anche lei, ehi
se questo amore è un ascensore
io non so più se scende o sale
e ci ha insegnato a stare insieme
solo quando ci facciamo male
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire Piano ti odio
Ma ho solo silenzio intorno
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire piano ti odio
vorrei sentirmi dire
piano ti odio
Avvolto dal silenzio
Dei miei passi
Faccio finta
Che Stavolta
Non mentirò
A me stesso
Quasi fosse
Una scommessa
Quasi fosse
Troppo tardi
Quasi come
In un secondo
Avessi visto,
i miei sbagli
Passarmi davanti
Ed è una vita
Che siamo distanti
Ed è una vita che
Siamo troppo
Diversi
Ma è quello che dicono Gli altri…
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire Piano ti odio
Ma ho solo silenzio intorno
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire piano ti odio
vorrei sentirmi dire
piano ti odio
vorrei sentirmi dire ti odio
vorrei sentirmi dire piano ti odio
Se questo amore è un ascensore
io non so più se scende o sale
e ci ha insegnato a stare bene
ma oramai ho preso le scale
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire Piano ti odio
ma ho solo silenzio intorno
E faccio tardi pure oggi
Vorrei finisse questo giorno
Vorrei sentirmi
Dire piano ti odio
Vorrei sentirmi
Dire piano ti odio
E invece dici piano ti amo
Foto di Valentina Privitera
Artwork copertina singolo: Pietro Gregori
