Sono passati ormai 57 anni da quello storico giorno in cui Augusto Daolio e Beppe Carletti diedero vita ai Nomadi. Ora la band ha annunciato la firma di un nuovo contratto discografico con BMG e l’uscita di un nuovo album.
L’accordo si articola fra discografia, catalogo e edizioni e prevede un progetto ricco e ambizioso che prenderà forma con varie iniziative nel corso dei prossimi tre anni, a cominciare dall’uscita di un nuovo album di inediti nel 2021.
Queste le parole con cui il Managing Director di BMG Dino Stewart esprime la propria soddisfazione per l’inizio della collaborazione.
“Mi dà grande gioia avere firmato un nome mitico non solo della musica ma anche della cultura italiana. Cominciamo a lavorare insieme con una visione d’intenti condivisa e vogliamo realizzare album di qualità, che non inseguiranno le mode ma confermeranno una cifra artistica ben riconoscibile, quella che caratterizza da sempre la musica dei Nomadi e del vastissimo pubblico che ancora oggi vuole acquistare musica autentica!”.
NOMADI E BMG
La band emiliana ha da sempre un’attività live molto corposa. Lo scorso 11 luglio ha tenuto un concerto, uno dei primi post lockdown, seguendo tutte le regole di distanziamento.
L’ultimo album dei Nomadi risale alla primavera dello scorso anno. Milleanni uscì il 31 maggio 2019 e al suo interno contiene una versione inedita del brano Ma Noi No cantata da Augusto Daolio nel 1989 (Ne abbiamo parlato Qui).
Così Beppe Carletti commenta il contratto con BMG.
“Dal 2011 avevamo scelto di proseguire il nostro percorso da indipendenti, poi sulla strada dei Nomadi è apparsa la BMG e già dal primo incontro ci siamo piaciuti. È nata una grande sintonia, con un team giovane ma consapevole della nostra storia e soprattutto entusiasta e propositivo. Con loro è nato un bel rapporto che sicuramente darà buoni frutti nei prossimi anni, per noi così importanti dato che ci avviciniamo al 60esimo anniversario di vita nomade.”