Omar Pedrini annuncia un evento imperdibile per tutti i fan della musica e per gli appassionati della cultura rock: “Che ci torno a fare a Londra“.
Si tratta di uno speciale live che si terrà ai Magazzini Generali di Milano il 18 gennaio 2024 in occasione del decennale dell’uscita di “Che ci vado a fare a Londra“, considerato l’album del grande ritorno e della rinascita dell’artista.
“Sono molto felice di festeggiare questo anniversario, perché non è solo quello del mio più fortunato album solista, ma anche della mia rinascita artistica e fisica (fui operato nello stesso gennaio 2014, dopo essere crollato dal palco in tournée a Roma). Ripartii in ottobre per 10 mesi di tour straordinari con l’entusiasmo degli esordi, che quasi mi costò la vita. Mi salvarono a Bologna il giorno dopo. Ma anche se fosse finita male… ne sarebbe valsa la pena! Credetemi, sono stati i 9 mesi più belli della mia vita. Rinascere è ancora più bello che nascere”.
La serata del 18 gennaio sarà dunque l’occasione per ripercorrere quel magico momento storico. Ma non mancheranno brani tratti da “Sospeso” e da altri album di successo, che in questi giorni Omar Pedrini sta portando in giro per l’Italia in occasione del “Omar Pedrini 35, Goodbye Rock’n’roll”, tour che celebra i 35 anni di carriera dell’artista.
Ad accompagnarlo sul palco ci sarà la sua Omar Pedrini Band, formata da Carlo “Octopus” Poddighe (chitarra, tastiera e voce), Stefano Malchiodi (batteria), Mirco Pantano (basso e voce), Davide Apollo (voce) e Simone Zoni (chitarra e voce): una vera e propria rock family, che va dai 25 ai 56 anni e che da ormai 12 anni accompagna Omar in tutti i live in giro per la nostra penisola.
Omar Pedrini: l’incontro con Michael Beasley e Noel Gallagher
Ospite d’eccezione dello speciale live del 18 gennaio sarà Michael Beasley dei Folks, una delle ex band di punta di Ignition, etichetta discografica di Noel Gallagher, con cui sono nate alcune delle canzoni di “Che ci vado a fare a Londra“.
Il disco è infatti nato dall’incontro tra Omar Pedrini e Noel Gallagher, che una sera scoprono di essere nati lo stesso anno, a un giorno di distanza l’uno dall’altro. Ed ecco che per gioco decidono di aprire l’agenzia “Gemini67”, un’etichetta di rock italiano a Londra, che si appoggiava a Ignition e che sarà poi l’etichetta per cui uscirà “Che ci vado a fare a Londra”. Omar viene così invitato in Ignition a Londra e lì incontra i Folks, con cui collabora su un paio di canzoni presenti nel disco.
Da “Che ci vado a fare a Londra” a “Che ci torno a fare a Londra”
Per festeggiare al meglio il decennale di un disco così importante, il 19 gennaio 2024 “Che ci vado a fare a Londra” uscirà per la prima volta in vinile per Virgin Music, mentre la nuova versione digitale conterrà due bonus tracks.
Si tratta di due versioni acustiche registrate il giorno dell’incisione del fortunato singolo, scritto a quattro mani con Michael Beasley, leader dei Folks: “Veronica” e “We are all dead”, proprio con Beasley, alle quali ha preso parte anche Ron.
Infine, solo durante la data-evento del 18 gennaio 2024 sarà possibile acquistare in anteprima il vinile autografato.