7 Marzo 2025
Condividi su:
7 Marzo 2025

Ora o mai più, le pagelle agli inediti lanciati dal programma: la rinascita di Carone e “l’anonimato” di Lupo abbandonato

Ad una settimana dalla finale andiamo a recensire i brani presentati nel programma di Rai 1.

Ora o mai più inediti pagelle terza edizione
Condividi su:

Ora o mai più le pagelle agli inediti della terza edizione

ANONIMO ITALIANO – LUPO ABBANDONATO

Scusate ma stavamo dormendo e ci siamo svegliati nel 1970? Lupo abbandonato è un mix tra una canzone di Claudio Baglioni, i Pooh e anche un accenno di Cercami di Renato Zero.

Per carità, nessuno pretende che i concorrenti di Ora O Mai Più facciano trap o itpop, ci mancherebbe altro, ma così sembra più un gioco al massacro televisivo e musicale con l’avallo di mamma Rai.

Voto: 3


MATTEO AMANTIA (SUGARFREE) – TOGLIERSI DI TORNO

Beh, che dire…è passata la cleptomania.

Adesso Matteo Amantia insegue il pop funk e la sua voce supporta bene questo esperimento. La canzone è leggera nella sua costruzione, anche se il testo è tutt’altro che leggero.

La “vita virtuale che ci parla da una mano” è un peso che ognuno di noi si porta dietro ogni secondo delle proprie giornate. Le notifiche, i commenti negativi, i messaggi, l’iperconnessione ci fanno pensare di essere molto vicini e invece, forse, non siamo mai stati così lontani.

Amantia lo spiega molto bene in questo brano che ci starebbe molto bene anche in radio.

Voto: 7 e mezzo


PAGO – FA CHE NON SIA PER SEMPRE

Parole vuote come un tronco d’albero“. Ecco, non per fare i signori precisetti ma il tronco è formato da diversi strati di tessuti vegetali, che hanno funzioni diverse e che cambiano nel tempo. In pratica, di vuoto non ha nulla.

Queste poche parole arrivano dal testo di Fa Che Non Sia Per Sempre e, già qui, potremmo fermarci. C’è chi dirà che si tratta di licenza poetica ma non è così. Purtroppo molte parti del testo sembrano sconnesse e senza un giusto senso logico. Ad esempio

“...come se il mondo finisse domani
e tu non vuoi farlo arrivare…

Domanda che sorge spontanea. Ma cosa non vuoi fare arrivare, usando il maschile? Il mondo? Ma il mondo mica deve arrivare da qualche parte. L’apocalisse è al femminile, la fine è al femminile. Insomma, avete capito.

Questa canzone sembra uscita da una playlist di ballad anni 90 con l’aggravante di ciò che abbiamo espresso prima. Spiace ma l’eventuale rinascita dettata dal format del programma deve passare da qualcosa di ben altra costruzione.

Il voto sarebbe stato 3 ma è palese che la canzone sia dedicata alla sua compagna, in platea quasi in lacrime, quindi premiamo il desiderio di cantarle questi sentimenti davanti a tutta Italia (2 milioni di anime).

Voto: 4


LOREDANA ERRORE – IN UN ABBRACCIO

Questa edizione ci regala una grande certezza: Giuseppe Anastasi. Sì, il marito di Carlotta mette la firma anche in questo brano e si sente.

Il tema non è banale, per nulla, e la qualità del messaggio di fondo è molto alta. Si parla di giovani donne, delle loro ansie, paure, fragilità ma anche sogni e speranze. L’elemento che accomuna tutte queste storie è una dipendenza affettiva molto forte che, sempre, non è sinonimo del bene.

Loredana Errore non poteva tornare sulle scene con una canzone pop semplice, magari banalotta, e non lo ha fatto. E’ forte, molto forte, esattamente come la sua interprete, e anche la musica si amalgama bene a ogni singola parola del testo.

Voto: 7

Cliccate in basso su continua per la seconda e ultima parte delle pagelle agli inediti di Ora o mai più.

Precedente
Continua