Paola e Chiara sono intervenute in conferenza stampa subito dopo l’esibizione di ieri con la loro ‘Furore‘. Hanno parlato della loro esibizione, delle sensazioni post con un fiume d’amore e stima arrivati tramite social e delle emozioni che scandiranno la loro partecipazione fino alla finale:
“Siamo arrivate a Furore tramite Merk & Kremont che ci corteggiano da un paio d’anni. Ci chiedevano da un po’ se ci fosse stata in vista una reunion ma io ho sempre detto che era qualcosa di molto lontano. Con il tempo le cose sono cambiate e loro non hanno mai mollato. Quando abbiamo sentito questa canzone, la prima in cui non scriviamo noi due a quattro mani, abbiamo ritrovato la voglia di mescolarci con la nuova realtà musicale e i nuovi autori.”
Paola Iezzi specifica quanto i titoli delle loro canzoni siano sempre stati iconici, cosa che hanno ritrovato in Furore:
“I nostri titoli sono sempre stati particolari, dei riferimenti chiari. Vamos a Bailar, Festival sono state delle canzoni iconiche per noi e volevamo trovare anche in questa nuova esperienza una canzone che ci rappresentasse in modo forte. In questo senso, Furore ci è sembrata perfetta”
Passando al futuro, Chiara ha specificato ciò che già, in realtà, era chiaro dall’annuncio della loro firma con Sony Music:
“Consideriamo, oggi, Paola e Chiara un progetto aperto e Sanremo non sarà un one shot mordi e fuggi. Ci sarà un tour con tre date già sold out e abbiamo aperto il 14 aprile la data del Fabrique. Seguiranno altre date in estate quindi navighiamo a vista. Paola e Chiara è un progetto aperto dove lavoreremo insieme quando ne avremo voglia e ci allontaneremo quando vorremo stare lontane”
Chiara, poi, aggiunge che:
“Siamo amiche più di prima, non solo come prima. Prima vivevamo tutto in maniera simbiotica e questo ci ha penalizzate, mentre oggi abbiamo nuove consapevolezze e il pubblico ha imparato a capire le nostre diversità. Siamo due individui che si esprimono in modo differente, con caratteristiche diverse. Il pubblico è cresciuto insieme a noi e questa cosa ci piace molto”
Tornando a ieri sera, si parla anche del look glam durante l’esibizione e ne parla Nick, lo stilista:
“E’ stato fatto un lavoro pensando a ciò che ha reso iconiche in passato Paola e Chiara. Abbiamo ripescato una collaborazione con D&G che, negli anni della loro esplosione, le ha vestite. Con lo stile abbiamo cercato di estremizzare il concetto di discoteca, di mirror ball e anche di malinconia decadente”
Tornando al momento in cui la reunion è diventata realtà, quindi il live a San Siro di Max Pezzali, dicono:
“la richiesta era avvenuta prima del covid e abbiamo detto subito sì. Io e Chiara siamo sorelle, non siamo mica state distanti in questi anni, ma non c’era assolutamente in ballo l’idea di una reunion artistica. Questa idea si è concretizzata durante una fashion week. Io stavo facendo un djset e ho chiesto a mia sorella di passare a berci una roba. Non appena arrivata, la gente è impazzita anche perché io ho messo due pezzi di Paola&Chiara. Dopo che i video sono diventati virali sul web abbiamo deciso di riprovarci. Non avevamo un management, non sapevamo cosa fare quindi abbiamo aspettato e quando, dopo San Siro, Lorenzo Jovanotti ci ha chiamato per il Jova Beach Party e sia lui che Gianni Morandi ci hanno detto che dovevamo tornare insieme e così è stato.”