Dal 28 ottobre Paolo Simoni è tornato in rotazione radiofonica con Ci sono cose che ti cambiano, il secondo estratto dal suo ultimo album Noi siamo la scelta (leggi qui) dopo Io non mi privo.
“Ci sono cose che ti cambiano” è una canzone scritta di petto. Ci sono dentro anni di sbagli, di mancanze, di lune passate, di sogni e di voglia di futuro. Una canzone scaccia diavoli, che alla fine, si arrenderanno di fronte a chi alla vita crede per davvero!
L’energia e la forza con cui lo stesso Simoni ci racconta il brano è molto forte e sentita. Al primo ascolto il testo può sembrare diretto ed anche un po’ rude, ma, riascoltandolo bene, è come se descrivesse una piccola parte di ognuno di noi: piccoli oggetti, momenti, sensazioni che raccontano il fermento, la gioia, l’adrenalina e la voglia di libertà e cambiamento che caratterizzano la fasi importanti della crescita di una persona.
Forse è il primo bacio dato sulla riva
Lo sguardo di tua madre il primo giorno di scuola
Quel giorno che ti hanno umiliato
E tu l’hai scritto su un muro
Lanciarsi nudi giù da un precipizio
Ritrovarsi in apnea nel freddo di un abisso
Imparare le regole per poi infrangerle
Al momento giusto
(…)
Quella volta che partisti e lasciasti tutto
Uno zaino, un diario e poco altro
Per dimostrare a te stesso, solamente a te stesso
Che per vivere non c’è bisogno di un permesso
(…)
Ci sono cose che ti cambiano
E ti ritroverai un po’ più saggio
Ci sono cose che ti cambiano
Ti cambiano
Ci sono cose che ti cambiano
E cambiano la rotta al tuo viaggio
Il brano richiama il tema portante dell’album a cui l’artista è molto legato e che descrive con convinzione:
C’è chi oggi ha trent’anni e vive subendo le angherie di un ventennio che ha svuotato questo paese delle sue migliori opportunità e bellezze. C’è una classe politica, che ha pensato solo ai propri interessi, senza tener conto dei danni permanenti che oggi, molti di noi, si trovano costretti a pagare. “NOI SIAMO LA SCELTA” è un grido, da coloro, che non hanno voglia di arrendersi e senza scappare altrove, hanno deciso di rimanere, per tentare di cambiare le cose. Noi siamo la scelta! Noi possiamo fare la differenza!