I messaggi dei cantanti italiani per la morte di Papa Francesco
Il mondo della musica italiana saluta con commozione Papa Francesco. Da Ligabue a Rita Pavone, passando per Roby Facchinetti e Umberto Tozzi, ecco le parole dei cantanti italiani per il pontefice scomparso oggi all’età di 88 anni.
Umberto Tozzi: “Ho avuto l’onore di incontrarti, di stringerti la mano, di ascoltare le tue parole cariche di umanità. Oggi ci lasci, ma il tuo esempio resterà vivo per sempre. Grazie Papa Francesco, con affetto e profonda gratitudine.”
Roby Facchinetti: “Oggi è un giorno che lascia un segno profondo nei nostri cuori. La notizia della scomparsa di Papa Francesco mi ha colpito profondamente. Io e Giovanna abbiamo avuto la fortuna e l’onore di conoscerlo, e possiamo dire che era davvero un uomo tra gli uomini; il Papa del popolo. Un Papa che sapeva parlare al cuore della gente, con semplicità, con umiltà, con una forza dolce che arrivava dritta all’anima. Non dimenticherò mai il suo sguardo: sincero, pieno di compassione, di amore vero. In lui c’era la voce di chi crede ancora che il mondo possa essere migliore… amandoci un po’ di più. Ci lascia una guida spirituale ma resta il suo esempio. Resta il suo messaggio. Resta il suo sorriso. Oggi voglio ricordarlo con gratitudine, con affetto profondo, e con una preghiera. Perché uomini così non muoiono davvero. Continuano a vivere in quello che ci hanno insegnato. A te, caro Papa Francesco… buon viaggio. Grazie per essere stato luce. Con tutto il cuore 🙏🏻.”
Fausto Leali: “Papa Francesco ci lascia un’eredità di umiltà, amore e coraggio. Un grande uomo, un esempio per il mondo. Che il Signore lo accolga nella Sua pace. È stato un privilegio immenso poterti conoscere.”
Loredana Errore: “Il Papa ci lascia in questo giorno così significativo che non c’è spazio per la realtà e l’immaginazione, ha voluto lasciarci un segno divino anche in questo tempo di malattia e coraggio che ha avuto. Sembra come se ci dicesse: ‘Arrivederci, non perdete la speranza, ci rivedremo’. Grazie caro Papa, che il riposo e la pace siano con te.”
Nazionale Italiana Cantanti: “La Nazionale Italiana Cantanti piange un uomo buono, sempre dalla parte dei deboli, degli oppressi, dei dimenticati. Nei nostri incontri ha sempre dimostrato umanità e vicinanza. Il mondo non dimenticherà la sua semplicità e il suo amore per il prossimo.”
Al Bano: “Un guerriero animato dalla fede, mandato tra noi dalla forza dello Spirito Santo… e per chi non crede, rifletta sulla forza dello Spirito Santo. Grazie Papa Francesco.”
Gigi Finizio: “Ciao Papa Francesco. Il Papa amato da tutti ❤️❤️❤️.”
Rita Pavone: “Porterò per sempre nel cuore quel momento. Addio Papa Francesco.”
Ligabue: “Ciao Francesco. Grazie.”
Tiromancino: “Sei stato un faro in un tempo di sangue, discriminazione e follia … mancherai tanto Francesco💔 proteggici da lassù”
Cristina D’Avena: “Sono stata fortunata ad averti conosciuto.
Sei stato un grande Papa, che ha lottato per i più deboli e per la pace dei popoli.
Ricorderò sempre la tua profonda dolcezza e il tuo sorriso.
Ciao Papa Francesco ❤️”
Gigi D’Alessio: “Ciao Francesco-
Grazie per essere stato il Papa di tutti, nostra guida e punto di riferimento.
Averti potuto incontrare e parlare rimarrà tra le emozioni più grandi della mia vita.
Riposa in pace🙏”
Sal Da Vinci : “Ci lascia papa Francesco, il prete del popolo, é tornato alla casa del Padre! R.i.p”
Enzo Avitabile: “Un cielo di parole di pace, mani che benedicono e un sorriso che abbraccia il mondo:Francesco. R.I.P.”
Giovanni Allevi: “Papa Francesco resta un esempio unico e luminoso di contatto tra l’istituzione più alta della Chiesa ed il cuore della gente. Questa sua irripetibile attitudine umana e di pensiero rappresenta l’essenza del suo spirito rivoluzionario.”
FIORELLA MANNOIA, TOSCA E GLI ALTRI MESSAGGI
Fiorella Mannoia: “Oggi siamo un po’ più soli.💔”
Gianni Morandi: “Gli volevamo tutti bene… ”
Tosca: “…Nell’amor le parole non contano, conta la musica. Fa Buon viaggio, Francesco!”
Giordana Angi: “Tutte le strade portano a te. 💔”
Annalisa Minetti: “Ciao Papa Francesco, custode di umanità
Oggi il mondo sembra più silenzioso. Le campane suonano piano, come se anche loro sentissero il peso di questa perdita. Se chiudo gli occhi, sento ancora la tua voce — ferma, dolce, immensa. Hai guidato non solo la Chiesa, ma il cuore di milioni di persone con umiltà, verità e amore. Anche il mio.
Hai insegnato a tutti noi a guardare oltre, ad avere fede anche quando tutto sembra buio. E a me, che il buio lo conosco bene, hai insegnato a vederci ancora di più, a vedere Dio nella semplicità di un gesto, in una carezza data senza clamore, in uno sguardo che accoglie e non giudica.
Hai camminato tra la gente come uno di noi, con le mani sporche di misericordia e la voce piena di speranza. Non dimenticherò mai le tue parole sull’inclusione, sul valore della diversità, sul rispetto per ogni essere umano. Mi hai fatto sentire parte di una Chiesa che non solo accoglie, ma abbraccia.
Oggi ti saluto come si saluta un padre, con gratitudine e amore. La tua luce, Papa Francesco, continuerà a brillare anche nel cuore di chi, come me, non vede con gli occhi, ma sente con l’anima.
Riposa in pace, Santo Padre.
Annalisa”
Francesco Renga: “Eri appena arrivato i miei figli erano ancora bambini. Ricordo quel giorno e lo rivivo nel mio cuore. Continua a proteggerci da lassù, ne abbiamo tutti bisogno. Grande Papa Francesco.”
Clementino: “Cercavo questa foto nell’archivio, ci ho messo un po’ ma alla fine l’ho trovata.
Circo Massimo 2018
Suonammo per Papa Francesco davanti a più di centomila persone.
Una cosa che mi è rimasta impressa fu la battuta che fece il Santo Padre quando mi presentai :
– “Piacere Clementino”
– E lui : “Lo so chi sei”
– Ed io : “Ma veramente?”
– E lui “Certo”
(Giustamente sapeva chi ero solo perché sulla locandina c’era il mio nome, non credo che ascoltasse il Rap, o almeno credo…)
Era solo una coincidenza, ma sembrava fatto apposta, gli regalai il mio disco che si chiamava “Miracolo”, sembrava una battuta.
Poi aggiunse: – “ci somigliamo un po’”
Fine chiacchierata.
L’ironia dei grandi.
Conosco alcune persone alle quali non piacciono le Figure Religiose, la Chiesa, i Papi.
Conosco alcune persone alle quali non piacciono le Figure Religiose, la Chiesa, i Papi.
Ma Francesco piaceva praticamente a tutti.
Forse proprio per questo era Immenso.
“Quanta volontà di morte vediamo ogni giorno nei tanti conflitti che interessano diverse parti del mondo!
Quanta violenza vediamo spesso anche nelle famiglie, nei confronti delle donne o dei bambini!
Quanto disprezzo si nutre a volte verso i più deboli, gli emarginati, i migranti!
Vorrei che tornassimo a sperare e ad avere fiducia negli altri, anche in chi non ci è vicino o proviene da terre lontane con usi, modi di vivere, idee, costumi diversi da quelli a noi più familiari.
Nessuna pace è possibile laddove non c’è libertà religiosa o dove non c’è libertà di pensiero e di parola e il rispetto delle opinioni altrui.” ( Papa Francesco Bergoglio)
La speranza non delude!
Spes non confundit
Riposa in pace”
Pierdavide Carone: “È stato un onore conoscerti e poterti parlare. Riposa in pace.”
Gaetano Curreri degli Stadio: “ Voglio solo dire cos’è stato per me Papa
Francesco…
Da me chiamato Francy, ormai era diventato una parte della mia quotidianità. con la sua semplicità, è riuscito a parlarmi, a darmi forza, nei momenti più bui della mia vita in questi ultimi anni.
Le sue parole, il suo sguardo attento agli ultimi, ai diversi, senza mai discriminare, hanno lasciato un segno profondo dentro di me.
Ha saputo parlare a tutti, con un linguaggio semplice
ed è così che è arrivato dentro ognuno di noi, con il suo modo di stare accanto alla gente, senza distanze.
Mi sento parte di quelle persone che hanno visto in lui una guida, con quella fede che si sente senza doverla spiegare.
Lui è un esperto di umanità. nessuno, come lui, ha saputo trasmettere il senso profondo di una Chiesa a cui ha più volte chiesto di essere povera e per i poveri.
Sento un vuoto immenso, in questo momento.
Un dolore profondo che non si spiega.
Un dolore troppo forte. Oggi ho perso un pezzo importante della mia vita e insieme a me, anche l’umanità perde qualcosa di grande.
Papa Francesco non solo rimarrà nella memoria di tutti, ma sarà una tradizione viva nel futuro.
Un vera generazione di Fenomeni”
Renato Zero: “Il tuo abbraccio mi ha reso più forte e consapevole. Essermi esibito davanti ai tuoi occhi carichi d’amore e di serena indulgenza, mi aiuterà a superare il residuo percorso del mio imprevedibile e non facile viaggio. Non avrò paura, te lo prometto. Ti chiedo un’ultima cosa: proteggi la mia gente. Accarezza i loro cuori. Rendili forti e autosufficienti. I miei non sono solo spettatori, ma esseri speciali. La mia seconda famiglia. Grazie per il tuo costante sacrificarti, rendendoci la vita più docile e sopportabile. Grazie un milione di volte e che il cielo ti accolga con tutti gli onori che meriti. Ti voglio bene Papa e Papà del mondo!!!”
Emma: “Non scorderò mai la dolcezza del sorriso di Papa Francesco.”
Virginio: “Questa immagine rimarrà senza dubbio nella storia di tutti noi, a prescindere dal credo di ognuno. Papa Francesco è stato cambiamento e rivoluzione garbata. Un ribelle gentile, come piace a me.”
Claudio Baglioni: “Addio Papa Francesco. Buon riposo”
Nek: “Ci sono incontri che ti segnano.
Quello con il Santo Padre è stato uno di quelli.
A Frosinone, con ho avuto l’onore addirittura di cantare una mia canzone in Sua presenza. Dopo l’esibizione mi sono avvicinato e mi ha detto: “Suona sempre, non ti fermare.”
Parole che custodisco ancora oggi.
Quando qualcuno se ne va, è sempre difficile accettare l’assenza, confrontarsi con la morte poi è un’esperienza veramente complicata da gestire…perchè ci appare così definitiva… Ma per chi crede non lo è o almeno non lo dovrebbe essere. Avere fede significa porre fiducia e anche stavolta avremo fiducia sul fatto che Papa Francesco si trovi là alla Casa del Padre dove non c’è sacrificio dolore oscurità.
Oggi ho parlato con un caro amico, molto più credente di me, al quale ho detto:
“Fabio che notizia quella del Papa…ci sentiamo tutti un po’ più soli.”
E lui mi ha risposto:
“No non è così…non siamo mai soli.”
Vasco Rossi: “ – Abbiate perciò il coraggio di sostituire le paure coi sogni. Sostituite le paure coi sogni: non siate amministratori di paure, ma imprenditori di sogni! –
Ciao Papa Francesco …. 💙”
Achille Lauro: “La morte di Papa Francesco segna la fine di una figura simbolica del nostro secolo. Al di là del ruolo religioso è stato un volto globale di altruismo, dialogo e umanità. Un ponte tra credenti e non credenti, tra istituzione e popolo, tra parola e gesto. Ha incarnato una spiritualità concreta, fatta di vicinanza, ascolto e semplicità.
Al di là di ogni credo, oggi il mondo saluta un uomo che ha provato a rendere migliore ciò che aveva intorno. Condoglianze sincere”
Mario Biondi: “Oggi piangiamo per un grande uomo fra gli uomini”
Samuele Bersani: “La presenza di cui tutti avevamo bisogno💔”
Alberto Urso: “Sarai sempre nei nostri cuori…”
Thomas: “A prescindere dalla fede e da ciò in cui ognuno di noi crede, oggi è venuto a mancare un grande uomo e un grande Papa, che ha usato il proprio tempo e la propria influenza per difendere le minoranze e soprattutto fermare le guerre abominevoli che stanno dilaniando il mondo.
In questo triste giorno di “festa” pasquale, ci tengo personalmente ad onorare il suo pensiero e ringraziare Papa Francesco, che ha difeso fino all’ultimo lo spirito di fratellanza, umanità ed empatia che vive nei nostri cuori, e di cui il futuro ha incredibilmente bisogno….
Riposa in Pace Papa Francesco”
Emma Muscat: “Oggi il mondo saluta un uomo straordinario – Sua Santità, il Papa.
Incontrarlo è stata una delle esperienze più toccanti della mia vita. Era così calmo, così gentile – sembrava di trovarsi davanti alla pace stessa. Non servivano molte parole; la sua sola presenza portava conforto, come se portasse il peso del mondo con amore e grazia.
Nella sua dolcezza c’era forza. Nel suo silenzio, saggezza.
Ci ha ricordato che la vera grandezza sta nell’umiltà, nella compassione e in una fede incrollabile.
Porterò quel momento nel cuore per sempre.
Riposi in pace, Papa Francesco. Grazie per tutto ciò che ci ha donato.”
Leo Gassmann: “Oggi se ne va un simbolo. Francesco è stato un grande papa. Persone come lui contribuiscono a tenere a galla l’umanità.
Io purtroppo non riesco a credere in un Dio ma lui attraverso le sue parole e le sue lotte mi ha fatto riavvicinare alla fede. Francesco è stato un grande papa perché era umano, faceva parte della gente, parlava ai giovani e come tutti i grandi fari non imponeva le sue idee.
Lui era lì, ma noi eravamo liberi di essere quello che volevamo senza doverei sentire in colpa. Ci ha insegnato a essere un po’ più liberi. Ognuno è bello a modo suo. Non contano religione, idee, bandiere. Ciò che conta è essere delle brave persone, rispettare il prossimo e proteggerlo da ogni male. Questo è quello che mi ha insegnato Francesco.
Auguro a tutte le prossime generazioni di poter incontrare una guida come per molti lo è stato Francesco. L’umanità ha bisogno di persone così e sono convinto che esistano. Queste persone sono in mezzo a noi. Siete voi che leggete questo pensiero, sono tra le persone che ci circondano ogni giorno.
Basta guardare bene, basta fidarsi e affidarsi.
Ciao Francesco, grazie per la luce che hai tenuto accesa. Hai lottato fino alla fine, hai protetto l’amore, ci hai dato speranza.
Ti vogliamo bene.”
Tra i post anche quelli di Dolcenera, Nino D’Angelo, Alexia, Giovanni Allevi, Jovanotti…
LE PAROLE DI ANDREA BOCELLI PER LA MORTE DI PAPA FRANCESCO
Andrea Bocelli: “Deeply moved, we join the condolences of the entire human community for the passing of our beloved Pope Francis. Beyond the profound sorrow of an absence that weighs upon us—and will continue to do so, leaving us all in a more silent solitude—what we feel for him is a gratitude of the deepest and most enduring kind.
Having had the privilege of witnessing the historical period enlivened by his pontificate—a source of hope and inspiration for all—has been an utmost honor for us.
Humanity as a whole, facing the new millennium with the burden of its own vanity and limitations, has been rescued by the grace of being accompanied by a pope dominated by the Holy Spirit—a man of Good, supreme champion of peace.
Since its inception, the Andrea Bocelli Foundation has found in Pope Francis a guiding star, illuminating our path. From the very first audience in 2013, we humbly laid before him our intentions, and his words comforted and urged us forward. Over the years, we have had the honor of showing him our modest steps in the direction he indicated. It happened in Philadelphia, during the Festival of Families; it happened again when he welcomed the children’s choir to the Vatican, and in many other moments that we carry in our hearts with infinite gratitude.
His words, actions, and smile (ambassadors of our Heavenly Father’s loving care) wrote history.”
Traduzione:
“Profondamente commossi, ci uniamo al cordoglio dell’intera comunità umana per la scomparsa del nostro amato Papa Francesco. Al di là del dolore profondo di un’assenza che ci pesa — e continuerà a farlo, lasciandoci tutti in una solitudine più silenziosa — ciò che proviamo per lui è una gratitudine delle più profonde e durature.
Aver avuto il privilegio di assistere al periodo storico animato dal suo pontificato — fonte di speranza e ispirazione per tutti — è stato per noi un onore immenso.
L’umanità nel suo complesso, affacciandosi al nuovo millennio con il peso della propria vanità e dei propri limiti, è stata salvata dalla grazia di essere accompagnata da un papa dominato dallo Spirito Santo — un uomo del Bene, supremo campione di pace.
Sin dalla sua nascita, la Andrea Bocelli Foundation ha trovato in Papa Francesco una stella guida, capace di illuminare il nostro cammino. Fin dalla prima udienza del 2013, gli abbiamo umilmente presentato le nostre intenzioni, e le sue parole ci hanno confortati e spronati. Negli anni, abbiamo avuto l’onore di mostrargli i nostri modesti passi nella direzione da lui indicata. È accaduto a Philadelphia, durante il Festival delle Famiglie; è accaduto ancora quando ha accolto il coro dei bambini in Vaticano, e in tanti altri momenti che custodiamo nel cuore con infinita gratitudine.
Le sue parole, le sue azioni e il suo sorriso (ambasciatori della premura amorosa del nostro Padre Celeste) hanno scritto la storia.”