Pierdavide Carone & Dear Jack dopo il sostegno ricevuto da molti artisti del panorama musicale italiano per il loro brano scartato da Sanremo 2019, Caramelle, portano a casa ora anche le lodi di uno dei più importanti cantautori italiani, Roberto Vecchioni.
Il Professore ha appoggiato il brano con una lettera pubblicata su Il Corriere della Sera del 28 gennaio.
In essa Vecchioni ha analizzato il testo ed il modo in cui è stato raccontato un tema come quello della pedofilia in ‘tre sequenze cinematografiche, da cui restano volutamente fuori moralismi, colpe, accuse o difese, giudizi di ogni tipo’, arrivando ad accomunare il realismo del brano a Verga, Capuana e l’Ecole du regard del cinema francese.
Eccone un breve estratto:
“Caro direttore, c’è che per caso mi è capitato di ascoltare una di quelle canzoni, che sfuggono al semplicistico concetto di ‘bello” o “brutto’, ma appartengono di diritto alla categoria di ‘uniche’. Sto parlando di Caramelle di Pierdavide Carone, cantata con i Dear Jack.
(…) La canzone non si pone il problema (implicito) dell’accusa o della generalizzazione, (il mondo è marcio, salviamo i ragazzi), perché questo lo dà già per scontato. No. La canzone pone ‘domande’, come solo certe opere originali sanno fare. T
occa a noi capire ‘chi e perché’, e sentire tutto lo strazio di una resa per sopravvivere (“ti prego fa’ in fretta”) che nella sua verità nuda e cruda non può in nessun modo lasciare indifferenti.”
Carone ha risposto attraverso i social, condividendo un ricordo legato a Vecchioni…
“Nel 1997 ero un bambino di 9 anni con una propensione osmotica per mio padre, propensione che mi ha dato la possibilità di avere a 9 anni tra le mani un disco come ‘El bandolero stanco’ di Roberto Vecchioni.
Tornavo sempre indietro alla seconda traccia, Stazione di Zima, e per quanto potessi (non) capire quelle parole, avevo la sensazione che fossero le parole di un uomo importante.
Quest’uomo, oggi, scrive sul Corriere per parafrasare Caramelle, paragonandone lo stile tematico alla ‘Tentazione!’ di Verga, paragonando Marica alla ‘Giacinta’ di Capuana, fino a spingersi al cinema di Robbe-Grillet. Non so davvero se merito questi paragoni, non so neanche se merito l’analisi di un mio testo da parte del Professore della musica d’autore italiana.
Quello che so è che posso ringraziare, con i Dear Jack, per questa importante testimonianza da parte di Vecchioni, sperando che mi lasci ancora ‘questo orgoglio smisurato di essere solo un uomo’. Grazie.”
Attraverso i social Carone & Dear Jack hanno ricevuto, inoltre, l’invito da parte de Le Vibrazioni per presentare Caramelle sul palco del loro concerto evento del 26 marzo al Forum di Assago, il live con cui festeggieranno 20 anni di carriera (ne abbiamo parlato qui).
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