Pietro Iossa debutta da solista nel mondo discografico con l’album Ataxofilia su etichetta TwitMix Records, la release dell’album è stata anticipata, lo scorso 18 giugno, dal singolo I can’t give my dreams.
Con questo album il giovane artista racconta e descrive la sua identità musicale al di fuori da X Factor.
Pietro Iossa è autore infatti di tutti e i nove brani che compongono la tracklist, brani inediti sia in italiano sia in inglese, nei quali Pietro si cimenta con diversi generi musicali: Pop, Hip Hop, Rock, Reggae, R&B Funk and Soul e Nu Jazz.
Oltre al singolo attualmente in rotazione radiofonica, erano già stati lanciati negli scorsi mesi i brani Amore in disuso ed Irresponsabile (quest’ultima non presente nell’album).
Pietro Iossa presenta così questo importante progetto:
“Il mio primo album nasce dall’esigenza di presentarmi e condividere quello che è il mio pensiero musicale. Ataxofilia è il manifesto del mio essere artista, ossessionato dalla diversità, celebrata musicalmente attraverso sperimentazioni mirate, originate da diversi punti di vista. Dietro ad ogni track c’è una storia: il sangue espulso per le ferite, la gioia di capirsi, i dubbi di questa età, iniezioni di vita. Ataxofilia nasce dalla mia intuizione, contenuta nelle lyrics del brano che dà il titolo all’intero album: Se l’ordine è il piacere della tua ragione, il disordine è l’orgasmo della mia immaginazione”
Il debutto da solista avviene dopo aver partecipazione all’ottava edizione di X-Factor nel duo Komminuet (potete leggere qui una nostra intervista). Nel corso degli anni Pietro ha partecipato a diverse gare e manifestazioni europee, italiane e regionali e attualmente collabora con diverse radio.
PIETRO IOSSA – ATAXOFILIA – TRACKLIST
- Ataxofilia
- Le emozioni
- Desideri
- I can’t give my dreams
- Nineteen
- When this time
- This is the time
- You did it
- Amore in disuso
In questo progetto discografico Pietro è stato affiancato da professionisti del mestiere come l’ingegnere del suono Di Nunzio (NMG Studio), l’arrangiatore Luigi Merone e da Antonella Corsetti nel ruolo di Manager ed Executive Producer)
Foto di copertina di Ernesto Notarantonio.