A 70 anni dalla nascita e a 10 anni dalla scomparsa di Pino Daniele, arriva al cinema con un evento speciale il documentario “Pino” di Francesco Lettieri e prodotto da Grøenlandia, Lucky Red e Tartare Film il 31 marzo, l’1 e 2 aprile 2025, mentre “Pino Daniele – Nero a metà”, altro documentario dedicato alla vita del cantautore, è candidato ai Nastri D’Argento 2025 per il miglior documentario realizzato nel 2024 nella categoria Cinema Cultura Spettacolo.
PINO DANIELE, IL DOCUMENTARIO “PINO” ARRIVA NELLE SALE
In “Pino”, Francesco Lettieri e il giornalista e critico musicale Federico Vacalebre ci conducono in un viaggio attraverso ciò che non è stato ancora raccontato di Pino Daniele, servendosi di video mai diffusi di concerti, backstage e sale d’incisione, inediti, foto degli album di famiglia, appunti e strumenti musicali.
Si ripercorrono i luoghi in cui Pino ha vissuto, dove emergono i suoi sogni, le lotte, le delusioni, i traguardi e il rapporto con la sua famiglia e i colleghi che hanno condiviso tanto con lui. Questo viaggio parte dalla sua musica fino ad arrivare a un inedito nascosto.
Si tratta quindi di una vera e propria immersione nella vita del cantautore, testimoniata in audio dalle voci di chi gli ha voluto bene, ci ha lavorato, suonato e girato in tour.
Inoltre, nel documentario sono presenti le interviste ad amici di infanzia, parenti e discografici, ma anche a tanti artisti con cui Pino Daniele ha collaborato, tra cui Rosario Fiorello, Jovanotti, Vasco Rossi, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè e tanti altri, oltre che con star internazionali come Eric Clapton.
Oltre alle interviste e alle voci di chi lo ha accompagnato nella sua vita e nella sua carriera, è presente una selezione di videoclip ambientati nei vicoli della Napoli di oggi, che le canzoni di Pino sono ancora in grado di raccontare, tra passato e presente, come se non fosse mai andato via.
Il progetto vede la collaborazione con la Fondazione Pino Daniele Ets che ha riconosciuto al documentario il sigillo “70/10 Anniversary”, un marchio distintivo assegnato esclusivamente a eventi, progetti e manifestazioni che, oltre a rendere omaggio alla memoria di Pino Daniele, rappresentano un valore significativo e un contributo rilevante alla sua eredità musicale e culturale, in occasione dei 10 anni dalla sua scomparsa e dei 70 anni dalla sua nascita.
“PINO DANIELE – NERO A METÀ” CANDIDATO AI NASTRI D’ARGENTO
Dopo il grande successo nelle sale dove ha superato i 600.000 euro al box office diventando così, ad ora, il documentario più visto del 2025 e uno dei maggiori successi nell’ambito del cinema del reale della stagione 2024 – 2025, “Pino Daniele – Nero a metà”, il documentario scritto da Marco Spagnoli e Stefano Senardi per la regia di Marco Spagnoli, è ufficialmente nella cinquina finalista dei Nastri D’Argento 2025 per i migliori documentari realizzati nel 2024, nella categoria Cinema Cultura Spettacolo.
Prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, “Pino Daniele – Nero a metà” ripercorre la prima parte della carriera di Pino Daniele, il tutto attraverso gli occhi e la voce narrante di Stefano Senardi, amico di lunga data di Pino, offrendo uno sguardo inedito sul legame tra l’uomo e l’artista, esplorando il lato più autentico e personale del musicista napoletano.
Una serie di interviste esclusive con alcuni dei più stretti collaboratori e amici di Pino guida lo spettatore in una vera e propria celebrazione non solo della musica dell’artista, ma anche dei suoi pensieri, della sua passione per Napoli e della sua capacità di innovare continuamente il panorama musicale.
Il regista Marco Spagnoli crea invece una narrazione che mescola immagini di repertorio, musica e testimonianze, dando vita a un percorso emozionale che esplora la cultura napoletana e il suo legame indissolubile con l’anima di Pino Daniele.
In poche parole, questo documentario è l’occasione per riscoprire l’uomo dietro l’artista, grazie ai racconti e le emozioni racchiuse in uno dei suoi album più rappresentativi, in un ritratto intimo e profondo della vita e carriera del cantautore napoletano, una delle figure più importanti della musica italiana.